Ciao sognatrici,
oggi sono con noi Federica Alessi, Laura Gay, Rebecca Harper e Valentina Nazio. Scopriamo insieme i loro romanzi.
Federica Alessi
Titolo: Tutto di noi
Trama
Tutti la
conoscono come Regan, ma il suo vero nome è un altro. Ha dovuto dimenticare se
stessa e scappare lontano per proteggere le persone che ama. La fuga dalla
realtà la porta a vivere momenti difficili e assurdi, ma anche molto romantici
e passionali. Una fuga non voluta che le farà leggere la vita con occhi
completamente diversi. L'amore si presenterà alla sua porta, ma saprà Regan
coronare il suo sogno di felicità?
Laura Gay
Titolo: Tutto di noi
Trama
Questo
romanzo è passione pura
Joe Santini
è un famoso pugile. È conosciuto per la sua cattiveria sul ring e perché esce
ogni sera con una donna diversa. Bianca Corradi studia giurisprudenza
all’università. All’apparenza è una ragazza un po’ rigida, che vive sotto l’ala
protettrice dello zio, un autoritario lord inglese. Bianca è fidanzata con un
uomo molto più anziano di lei, che occupa una posizione di prestigio
all’Ambasciata britannica. Da quando, ancora adolescente, è stata sedotta e
ingannata, ha deciso di tagliare fuori l’amore dalla sua vita e ha optato per
una relazione di convenienza, scegliendo una persona che le garantisse la
sicurezza di cui ha bisogno e che avesse l’approvazione dello zio. Non vuole
complicazioni. Per questo motivo, quando incontra l’affascinante pugile, idolo
di tutte le donne, tutto ciò che desidera è stargli alla larga. D’altro canto,
Joe è allergico ai legami duraturi e non è per niente in sintonia con quella
ragazza che lui considera ricca e viziata. Ma niente è come sembra e forse
Bianca non è solo la morigerata nipote di un aristocratico, ma una ragazza
passionale… E Joe sa quali tasti toccare per farla sentire se stessa.
«Un romanzo
dolce e appassionato al tempo stesso, come la storia tra Bianca e Joe.
Impossibile non lasciarsi conquistare.»
Rebecca Harper
Titolo: Retribution
Trama
Ho sofferto
e sono risorta dalle mie ceneri. Corrosa dall’odio ma fortificata nel dolore.
Ho scalato i
vertici della piramide celandomi dietro un nome fittizio. Adesso il potere è
nelle mie mani e avrò la mia vendetta.
Nathan
Barrett è l’ultimo tassello di un puzzle doloroso e insanguinato. Un puzzle
durato un decennio che finalmente sto per risolvere.
La cella è
pronta, i suoi aguzzini lo attendono. Tutto è organizzato alla perfezione,
manca solo l’interprete principale di questa storia di morte e tormento che non
vedo l’ora di poter raccontare.
Finché uno
sguardo azzurro come il cielo non incrocia il mio, facendo crollare tutte le
mie certezze come un castello di carte.
Mi chiamo Elena Ramirez, ma in molti mi conoscono come
Pedro Medina. Questa è la mia storia.
Valentina Nazio
Titolo: Con gli occhi del cuore
Trama
Isabel vive
a Chieri, una tranquilla cittadina alle porte di Torino, da quando è nata. Ha
avuto la fortuna di coronare il suo sogno nel cassetto e, in centro città, ha
aperto una libreria.
Da tre anni
convive con Alberto, il suo fidanzato, dal quale sta per avere un figlio. Tutto
va a gonfie vele, e Isabel non vede l’ora di vivere la nuova vita che sta
prendendo forma fuori e dentro di lei.
Ma, proprio
quando tutto sembra volgere per il meglio, il destino decide di stravolgere
tutto, strappando a Isabel il suo meraviglioso sogno per buttarla nel peggiore
degli incubi dal quale non capisce più come uscire.
Sola e con
un figlio rifiutato ancor prima di nascere, Isabel si ritrova a dover prendere
decisioni difficili e dolorose, a compiere rinunce e sacrifici in nome
dell’amore che prova per il suo bambino, senza rendersi conto che proprio la
felicità in cui lei non spera più è dietro l’angolo, pronta a ridarle la voglia
di amare e la forza di affrontare le difficoltà della vita a testa alta.
Interviste
Per prima
cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway
d’Estate,
1.Dove hai preso
ispirazione per la storia di questo libro?
Federica: Avevo voglia di scrivere
qualcosa che fosse ambientato nel Montana e che vedesse come protagonisti della
serie tre fratelli. Non credo di aver preso ispirazione da qualcosa in
particolare.
Laura: Era da un po’ che volevo
scrivere una storia che avesse come protagonista maschile un pugile, poi mentre
scrivevo il mio precedente romanzo, Tutto per te, mi è venuta l’idea di
dedicare al personaggio di Bianca un libro tutto suo. Mi sono chiesta quale
personaggio maschile potessi affiancarle, di solito cerco di mettere insieme
dei poli opposti o comunque dei personaggi assai diversi tra loro; quindi chi
poteva essere il partner perfetto per la nipote di un lord inglese, vissuta
sempre sotto una campana di vetro? E così è nata la figura di Joe Santini, un
pugile irrequieto e sciupafemmine.
Rebecca: Scrivo romanzi MM da circa tre
anni con lo pseudonimo Agnes Moon, ma era da un po’ che desideravo cimentarmi
in qualcosa di diverso e sperimentare un genere per me nuovo. Parlo da scrittrice,
perché come lettrice ho divorato decine e decine di FM e ancora non mi sono
fermata. Retribution prende spunto da una
trama che mi ronzava in mente da mesi. Non era facile trovare qualcosa di innovativo, ma l’idea di
una coppia in cui la donna è più grande e potente dell’uomo mi intrigava
parecchio. Se poi la donna, diventata una spietata criminale dopo un tragico
evento nel passato, medita una decennale vendetta nei confronti proprio di quel
ragazzo… le cose si fanno ancora più interessanti.
All’inizio
di Retribution Elena e Nathan instaurano un rapporto conflittuale e non alla
pari. Il ragazzo è suo prigioniero ed è lei ad avere il coltello dalla parte
del manico. Elena non si trattiene nell’esercitare il proprio potere, e la sua
vendetta si rivela particolarmente crudele. Con il susseguirsi degli eventi le
cose cambiano e l’amore come in ogni romance che si rispetti trionfa.
Valentina: Questa storia è nata durante
un periodo particolarmente difficile della mia vita. Stavo molto male e ho
deciso di sfogare tutto quello che avevo dentro attraverso la storia di Isabel
e del suo piccolo Giulio, dando così vita al mio primo contemporary romance
intitolato CON GLI OCCHI DEL CUORE.
2.Quanto c’è di te
stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si
rispecchia nella tua?
Federica: C’è qualche aspetto della
vita dei personaggi che si rispecchia nella tua? Credo che di me in questa
storia ci sia tutto ma in Heath McKinley ho concentrato tutto. No, nessun
aspetto dei personaggi si rispecchia nella mia vita.
Laura: Mmm… di me ci sono alcune
caratteristiche dei personaggi principali, la loro insicurezza per esempio. E
la paura di non essere amati per ciò che sono. Io con queste paranoie convivo
da una vita! Aspetti di vita veri e propri non direi, però il nome del protagonista
maschile ha qualcosa a che vedere con la mia vita reale: Joe in italiano si
traduce come Giovanni, che era il nome di mio padre. E Santini era il cognome
da ragazza di mia nonna. Li ho messi insieme perché qualcosa di loro restasse
per sempre, nelle pagine di un libro.
Rebecca: Le vicissitudini di Elena e
Nathan sono estreme e particolarmente violente, fortunatamente niente della
loro vita si rispecchia nella mia. Ammetto di essermi ritrovata parecchio nel
carattere di Nathan, e di essere riuscita comunque a comprendere le motivazioni
e le azioni di Elena.
Valentina: In questa storia c'è
tantissimo di me e della mia vita. Ogni personaggio ha un piccolo pezzetto che
mi appartiene: i miei sogni, le mie paure, le mie speranze e la forza che
troppo spesso a me manca. Diciamo che ho deciso di essere forte attraverso i
miei personaggi.
3. Se dovessi
descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?
Federica:
Lui
Testardo, protettivo e dolce.
Lei Forte,
coraggiosa e romantica.
Laura:
Lui è
irrequieto, ironico e appassionato. Perché Joe è un po’ come la dinamite (non a
caso i suoi fan lo hanno soprannominato Dinamite Joe): prende fuoco facilmente,
nella vita ma anche a letto. Tuttavia possiede anche un lato giocoso, la
capacità di non prendersi mai troppo sul serio.
Lei è
controllata, austera e passionale. Sembrano termini che stridono tra loro, ma
in realtà Bianca è proprio così: contraddizione pura. Ha deciso di chiudere i
sentimenti fuori dalla propria vita, per evitare di essere delusa e soffrire
ancora, quindi si è tramutata nella donna perfetta, all’apparenza un po’
fredda, ma capace di dominare le proprie pulsioni. Però quando Joe entrerà
nella sua vita niente sarà più come prima e scopriremo una Bianca decisamente
passionale.
Rebecca:
Lui -
coraggioso, leale, ingenuo
Lei -
determinata, intelligente, stranamente vulnerabile
Valentina: In questa
storia i protagonisti sono quattro. Isabel: FORTE, INSICURA e SPAVENTATA. Claudia, migliore amica di
Isabel: FORTE, ESTROVERSA e ALTRUISTA. Alberto, fidanzato di Isabel: INSICURO,
SPAVENTATO e POCO SICURO DI SE. Roberto: DOLCE, GENTILE e DETERMINATO.
4.Se avessi solo due
righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?
Federica: Lascio la parola una
lettrice… Vivremo insieme a loro una avventura fatta di misteri, cose non
dette, rapimenti, balli sensuali e tanto altro. La storia è scritta a pov
alterni, con un ritmo incalzante che porta il lettore ad avere la frenesia di
leggere la pagina successiva per sapere come andrà a finire. E il finale non vi
deluderà…
Laura: Tutto di noi parla dell’incontro
di due anime affini, anche se all’apparenza diametralmente opposte: il diavolo
e l’acqua santa, il fuoco e il ghiaccio. È una storia di pura passione, ma
anche di sentimenti come l’amore, l’amicizia, la lealtà. E nonostante sia un
romanzo leggero, di pura evasione, affronta anche temi molto attuali come il
bullismo e la violenza sui minori.
Rebecca: Trovo che sia molto intrigante
il ribaltarsi dei ruoli del classico dark romance. Finalmente una donna con il
coltello dalla parte del manico e un uomo più giovane imprigionato e
vulnerabile. Non siete curiosi di scoprire come andrà a finire?
Valentina: CON GLI OCCHI DEL CUORE è
una storia d'amore e di coraggio, di speranza per il futuro e di voglia di
ricominciare ad amare. I vari protagonisti saranno messi a dura prova e dovranno
lottare con le loro paure per riuscire a tornare a vivere.
5.Se dovessi scegliere
una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?
Federica: Better Place di Rachel
Platten. Nel testo vi sono molte parole d’amore che descrivono in pochi minuti
la storia di Heath e Regan.
Laura: La colonna sonora che ha
accompagnato la stesura di questo romanzo, che poi è la canzone che ho scelto
per il booktrailer, è Eye of the tiger, dei Survivor. Non solo perché il
protagonista è un pugile, ma anche perché questo romanzo fa capire come nella
vita si debba combattere per difendere i propri sentimenti e i propri sogni:
you must fight just to keep them alive, come dice la canzone.
Rebecca: Walking in my shoes dei
Depeche Mode è un brano incredibilmente d’impatto, dal punto di vista del ritmo
e della melodia, ma ancora più interessante è il testo che a grandi linee dice
così: “Sì, sono un peccatore… ma provate a mettervi nei miei panni, cosa
fareste voi?”
Valentina: La canzone che più
rappresenta questo romanzo, anche se purtroppo sentirla riapre in me molte
ferite, è LOVE ME LIKE YOU DO di Ellie Goulding, perché è proprio la canzone
che ha fatto da colonna sonora a me durante questo periodo buio.
6.Perché hai scelto di
mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?
Federica: Perché Tutto il resto di te
ha vinto la selezione PupplicaMe! E’ il romanzo vincitore del 2016, pubblicato
poi nel 2017.
Laura: Perché tra i romanzi che ho
scritto è forse quello che mi è entrato dentro di più e perché a breve, con
esattezza il 26 luglio, uscirà la versione cartacea. Quale occasione migliore
per regalarne una copia?
Rebecca: Perché è l’unico che ho
scritto con lo pseudonimo di Rebecca Harper.
Valentina: Perché è un romanzo al quale
sono molto legata e spero riesca ad arrivare al cuore dei lettori.
7.Se dovessi pensare
ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti
ad interpretare i protagonisti?
Federica: Per Heath: Christian Hogue e
per Regan: Melissa Benoist.
Laura: Joe Santini per me sarà sempre
Giulio Berruti, mentre per Bianca ho pensato fin dall’inizio a Willa Holland.
Rebecca: Trovo assolutamente perfetti i
prestavolto che ho scelto. Lei è l’attrice Emeraude Toubia (nota per aver
interpretato Izzie in Shadowhunter) e lui il modello Devin Paisley.
Valentina: Sceglierei i prestavolto che
ho scelto per il booktrailer, quindi sarebbero: Emma Stone per Isabel, Jennifer
Aniston per Claudia, Brant Daugherty per Roberto e Jamie Dornan per Alberto.
Ed ora
parliamo un po’ dell’autore,
8. In quale genere non
ti cimenteresti mai?
Federica: M/M, paranormal, fantasy e
ya.
Laura: Horror. Non è proprio nelle mie
corde.
Rebecca: Non mi cimenterei in uno YA
perché le tematiche giovanili non mi attirano.
Valentina: Credo proprio nell'erotico.
Non mi piace leggerlo né scriverlo.
9. Cosa non deve mai
mancare secondo te in un romanzo?
Federica: La componente chimica tra i
due protagonisti e il valore dell’amicizia.
Laura: Il conflitto. Senza quello non
può esistere alcuna storia che abbia senso scrivere. Ci deve sempre essere un
impedimento, qualcosa che minacci la felicità dei protagonisti. A volte mi
dicono: «Come sei stata cattiva coi tuoi personaggi». Be’, se non lo fossi
almeno in parte la trama sarebbe noia pura.
Rebecca: Al di là di una trama
intrigante e coinvolgente, non deve mai mancare l’approfondimento dei
personaggi. A volte leggo libri con storie interessanti, ma con protagonisti senza
spessore ed è un vero peccato ai fini della buona riuscita del romanzo.
Valentina: Qualunque genere sia,
secondo me la suspense e i colpi di scena non dovrebbero mancare mai, sono
queste cose secondo me a stimolare il lettore a continuare a leggere.
10. Come descriveresti
la tua scrittura con 3 aggettivi?
Federica: Passionale, stronza e
possessiva.
Laura: Semplice, fluida, coinvolgente
Rebecca: Scorrevole, istintiva,
divertente
Valentina: Direi SCORREVOLE, SEMPLICE e
D'EFFETTO.
11. Quale libro ami
così tanto da desiderare di averlo scritto tu?
Federica: E se fosse lui quello giusto?
Di SEP.
Laura: Ce n’è più di uno in realtà. Di
sicuro Il cavaliere d’inverno, di Paullina Simons. Un capolavoro a mio parere.
Rebecca: Rimanendo nell’ambito del
fantasy , distopico nello specifico, mi piacerebbe aver scritto Hunger games.
L’ho trovato geniale.
Valentina: Ce ne sono tantissimi che ho
amato follemente, ma se devo scegliere allora opto per il libro che per primo
mi ha fatto innamorare della lettura e della scrittura, quindi ti dico IL FU
MATTIA PASCAL di Luigi Pirandello.
12. Se potessi uscire
a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?
Federica: Jennifer Probst, Kristen
Callihan, SEP e Katie McGarry.
Laura: Cecilia Randall, perché adoro la
sua saga “Hyperversum”. La seguo su Twitter e mi piace anche molto come
persona, quindi mi piacerebbe davvero conoscerla dal vivo e poter chiacchierare
un po’ con lei.
Rebecca: Beh, dopo il Rare direi Stuart
Reardon.
Valentina: Accidenti! Magari! in questo
caso ti direi senza ombra di dubbio Kathy Reichs, Patricia Cornwell e Donato
Carrisi.
13. Meglio self-publishing
o con casa editrice?
Federica: CE
Laura: Bella domanda. Io ho sempre
sostenuto che l’ideale per un autore sia la forma ibrida, vale a dire un po’
self, un po’ CE. Il self-publishing ti offre la libertà assoluta, poter seguire
il processo di pubblicazione dall’inizio alla fine, ma anche guadagni migliori.
La casa editrice invece ti dà il supporto di un buon editing (se è una CE
seria) e maggiore credibilità. Laddove tanti storcono il naso di fronte a un
autore self, il nome di un editore, se conosciuto, dovrebbe spianarti la
strada.
Rebecca: Ho pubblicato sia in self che
con CE (Triskell Edizioni – Mississippi’s Heart – con lo pseudonimo Agnes Moon)
e posso dire che sono due esperienze completamente diverse. Con i loro lati negativi
e positivi. In self hai libertà d’azione e guadagni di più, ma devi fare tutto
da sola (cover, editing, banner, contatti con i blog) e vieni considerata un
po’ un’autrice di serie B. Cosa non vera, visto che esistono autrici self
bravissime e ultra-professionali, ma purtroppo funziona così ed è inutile
negarlo. Con la CE non ti devi preoccupare di nulla - solo di scrivere un buon
libro - e ottieni più visibilità tra i blog e gli addetti ai lavori e un
maggior numero di lettori. Naturalmente
dipende da CE e CE, io sono stata fortunata perché la Triskell è una società
serie e affidabile con la quale mi sono trovata benissimo.
Valentina: Self-publishing
sicuramente...finora con le case editrici non ho avuto molta fortuna, e poi
tutta la libertà che si ha nel mondo self è insostituibile.
14. Se potessi vivere
in un libro, quale sceglieresti?
Federica: Scommessa d’amore di Katie
McGarry.
Laura: La straniera di Diana Gabaldon,
solo per poter conoscere dal vivo Jamie Fraser.
Rebecca: Tutta la saga di Harry
Potter!!!
Valentina: Accidenti, bella
domanda...in questo caso non posso davvero nominarti un solo libro perché mi è
davvero impossibile; ti dico però che il mio sogno sarebbe di vivere nei
romanzi di Kathy Reichs, nei panni della magnifica antropologa forense Temperance
Brennan.
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