mercoledì 1 agosto 2018

[INTERVISTE] Le autrici in sfida oggi ci parlano dei loro romanzi


Ciao sognatrici,
 
oggi sono con noi Federica Alessi, Laura Gay, Rebecca Harper e Valentina Nazio. Scopriamo insieme i loro romanzi.
 

Federica Alessi

 
Titolo: Tutto di noi
 
Trama
 
Tutti la conoscono come Regan, ma il suo vero nome è un altro. Ha dovuto dimenticare se stessa e scappare lontano per proteggere le persone che ama. La fuga dalla realtà la porta a vivere momenti difficili e assurdi, ma anche molto romantici e passionali. Una fuga non voluta che le farà leggere la vita con occhi completamente diversi. L'amore si presenterà alla sua porta, ma saprà Regan coronare il suo sogno di felicità?
 
 
 
 
 
 
 

 

Laura Gay

 

Titolo: Tutto di noi
 
Trama
 
Questo romanzo è passione pura
 
Joe Santini è un famoso pugile. È conosciuto per la sua cattiveria sul ring e perché esce ogni sera con una donna diversa. Bianca Corradi studia giurisprudenza all’università. All’apparenza è una ragazza un po’ rigida, che vive sotto l’ala protettrice dello zio, un autoritario lord inglese. Bianca è fidanzata con un uomo molto più anziano di lei, che occupa una posizione di prestigio all’Ambasciata britannica. Da quando, ancora adolescente, è stata sedotta e ingannata, ha deciso di tagliare fuori l’amore dalla sua vita e ha optato per una relazione di convenienza, scegliendo una persona che le garantisse la sicurezza di cui ha bisogno e che avesse l’approvazione dello zio. Non vuole complicazioni. Per questo motivo, quando incontra l’affascinante pugile, idolo di tutte le donne, tutto ciò che desidera è stargli alla larga. D’altro canto, Joe è allergico ai legami duraturi e non è per niente in sintonia con quella ragazza che lui considera ricca e viziata. Ma niente è come sembra e forse Bianca non è solo la morigerata nipote di un aristocratico, ma una ragazza passionale… E Joe sa quali tasti toccare per farla sentire se stessa.
 
«Un romanzo dolce e appassionato al tempo stesso, come la storia tra Bianca e Joe. Impossibile non lasciarsi conquistare.»
 
 

Rebecca Harper

 

Titolo: Retribution
 
Trama
 
Ho sofferto e sono risorta dalle mie ceneri. Corrosa dall’odio ma fortificata nel dolore.
Ho scalato i vertici della piramide celandomi dietro un nome fittizio. Adesso il potere è nelle mie mani e avrò la mia vendetta.
Nathan Barrett è l’ultimo tassello di un puzzle doloroso e insanguinato. Un puzzle durato un decennio che finalmente sto per risolvere.
La cella è pronta, i suoi aguzzini lo attendono. Tutto è organizzato alla perfezione, manca solo l’interprete principale di questa storia di morte e tormento che non vedo l’ora di poter raccontare.
Finché uno sguardo azzurro come il cielo non incrocia il mio, facendo crollare tutte le mie certezze come un castello di carte.
Mi chiamo Elena Ramirez, ma in molti mi conoscono come Pedro Medina. Questa è la mia storia.
 
 

Valentina Nazio

 
Titolo: Con gli occhi del cuore
 
Trama
 
Isabel vive a Chieri, una tranquilla cittadina alle porte di Torino, da quando è nata. Ha avuto la fortuna di coronare il suo sogno nel cassetto e, in centro città, ha aperto una libreria.
Da tre anni convive con Alberto, il suo fidanzato, dal quale sta per avere un figlio. Tutto va a gonfie vele, e Isabel non vede l’ora di vivere la nuova vita che sta prendendo forma fuori e dentro di lei.
Ma, proprio quando tutto sembra volgere per il meglio, il destino decide di stravolgere tutto, strappando a Isabel il suo meraviglioso sogno per buttarla nel peggiore degli incubi dal quale non capisce più come uscire.
Sola e con un figlio rifiutato ancor prima di nascere, Isabel si ritrova a dover prendere decisioni difficili e dolorose, a compiere rinunce e sacrifici in nome dell’amore che prova per il suo bambino, senza rendersi conto che proprio la felicità in cui lei non spera più è dietro l’angolo, pronta a ridarle la voglia di amare e la forza di affrontare le difficoltà della vita a testa alta.
 

Interviste

 
Per prima cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway d’Estate,
 
1.Dove hai preso ispirazione per la storia di questo libro?
 
Federica: Avevo voglia di scrivere qualcosa che fosse ambientato nel Montana e che vedesse come protagonisti della serie tre fratelli. Non credo di aver preso ispirazione da qualcosa in particolare.
 
Laura: Era da un po’ che volevo scrivere una storia che avesse come protagonista maschile un pugile, poi mentre scrivevo il mio precedente romanzo, Tutto per te, mi è venuta l’idea di dedicare al personaggio di Bianca un libro tutto suo. Mi sono chiesta quale personaggio maschile potessi affiancarle, di solito cerco di mettere insieme dei poli opposti o comunque dei personaggi assai diversi tra loro; quindi chi poteva essere il partner perfetto per la nipote di un lord inglese, vissuta sempre sotto una campana di vetro? E così è nata la figura di Joe Santini, un pugile irrequieto e sciupafemmine.
 
Rebecca: Scrivo romanzi MM da circa tre anni con lo pseudonimo Agnes Moon, ma era da un po’ che desideravo cimentarmi in qualcosa di diverso e sperimentare un genere per me nuovo. Parlo da scrittrice, perché come lettrice ho divorato decine e decine di FM e ancora non mi sono fermata. Retribution prende spunto da una trama che mi ronzava in mente da mesi. Non era facile trovare qualcosa di innovativo, ma l’idea di una coppia in cui la donna è più grande e potente dell’uomo mi intrigava parecchio. Se poi la donna, diventata una spietata criminale dopo un tragico evento nel passato, medita una decennale vendetta nei confronti proprio di quel ragazzo… le cose si fanno ancora più interessanti. 
All’inizio di Retribution Elena e Nathan instaurano un rapporto conflittuale e non alla pari. Il ragazzo è suo prigioniero ed è lei ad avere il coltello dalla parte del manico. Elena non si trattiene nell’esercitare il proprio potere, e la sua vendetta si rivela particolarmente crudele. Con il susseguirsi degli eventi le cose cambiano e l’amore come in ogni romance che si rispetti trionfa.
 
Valentina: Questa storia è nata durante un periodo particolarmente difficile della mia vita. Stavo molto male e ho deciso di sfogare tutto quello che avevo dentro attraverso la storia di Isabel e del suo piccolo Giulio, dando così vita al mio primo contemporary romance intitolato CON GLI OCCHI DEL CUORE.
 
2.Quanto c’è di te stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?
 
Federica: C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua? Credo che di me in questa storia ci sia tutto ma in Heath McKinley ho concentrato tutto. No, nessun aspetto dei personaggi si rispecchia nella mia vita.
 
Laura: Mmm… di me ci sono alcune caratteristiche dei personaggi principali, la loro insicurezza per esempio. E la paura di non essere amati per ciò che sono. Io con queste paranoie convivo da una vita! Aspetti di vita veri e propri non direi, però il nome del protagonista maschile ha qualcosa a che vedere con la mia vita reale: Joe in italiano si traduce come Giovanni, che era il nome di mio padre. E Santini era il cognome da ragazza di mia nonna. Li ho messi insieme perché qualcosa di loro restasse per sempre, nelle pagine di un libro.
 
Rebecca: Le vicissitudini di Elena e Nathan sono estreme e particolarmente violente, fortunatamente niente della loro vita si rispecchia nella mia. Ammetto di essermi ritrovata parecchio nel carattere di Nathan, e di essere riuscita comunque a comprendere le motivazioni e le azioni di Elena. 
 
Valentina: In questa storia c'è tantissimo di me e della mia vita. Ogni personaggio ha un piccolo pezzetto che mi appartiene: i miei sogni, le mie paure, le mie speranze e la forza che troppo spesso a me manca. Diciamo che ho deciso di essere forte attraverso i miei personaggi.
 
3. Se dovessi descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?
 
Federica:
Lui Testardo, protettivo e dolce.
Lei Forte, coraggiosa e romantica.
 
Laura:
Lui è irrequieto, ironico e appassionato. Perché Joe è un po’ come la dinamite (non a caso i suoi fan lo hanno soprannominato Dinamite Joe): prende fuoco facilmente, nella vita ma anche a letto. Tuttavia possiede anche un lato giocoso, la capacità di non prendersi mai troppo sul serio.
Lei è controllata, austera e passionale. Sembrano termini che stridono tra loro, ma in realtà Bianca è proprio così: contraddizione pura. Ha deciso di chiudere i sentimenti fuori dalla propria vita, per evitare di essere delusa e soffrire ancora, quindi si è tramutata nella donna perfetta, all’apparenza un po’ fredda, ma capace di dominare le proprie pulsioni. Però quando Joe entrerà nella sua vita niente sarà più come prima e scopriremo una Bianca decisamente passionale.
 
Rebecca:
Lui - coraggioso, leale, ingenuo 
Lei - determinata, intelligente, stranamente vulnerabile
 
Valentina: In questa storia i protagonisti sono quattro. Isabel: FORTE, INSICURA  e SPAVENTATA. Claudia, migliore amica di Isabel: FORTE, ESTROVERSA e ALTRUISTA. Alberto, fidanzato di Isabel: INSICURO, SPAVENTATO e POCO SICURO DI SE. Roberto: DOLCE, GENTILE e DETERMINATO.
 
4.Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?
 
Federica: Lascio la parola una lettrice… Vivremo insieme a loro una avventura fatta di misteri, cose non dette, rapimenti, balli sensuali e tanto altro. La storia è scritta a pov alterni, con un ritmo incalzante che porta il lettore ad avere la frenesia di leggere la pagina successiva per sapere come andrà a finire. E il finale non vi deluderà…
 
Laura: Tutto di noi parla dell’incontro di due anime affini, anche se all’apparenza diametralmente opposte: il diavolo e l’acqua santa, il fuoco e il ghiaccio. È una storia di pura passione, ma anche di sentimenti come l’amore, l’amicizia, la lealtà. E nonostante sia un romanzo leggero, di pura evasione, affronta anche temi molto attuali come il bullismo e la violenza sui minori.
 
Rebecca: Trovo che sia molto intrigante il ribaltarsi dei ruoli del classico dark romance. Finalmente una donna con il coltello dalla parte del manico e un uomo più giovane imprigionato e vulnerabile. Non siete curiosi di scoprire come andrà a finire?
 
Valentina: CON GLI OCCHI DEL CUORE è una storia d'amore e di coraggio, di speranza per il futuro e di voglia di ricominciare ad amare. I vari protagonisti saranno messi a dura prova e dovranno lottare con le loro paure per riuscire a tornare a vivere.
 
5.Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?
 
Federica: Better Place di Rachel Platten. Nel testo vi sono molte parole d’amore che descrivono in pochi minuti la storia di Heath e Regan.
 
Laura: La colonna sonora che ha accompagnato la stesura di questo romanzo, che poi è la canzone che ho scelto per il booktrailer, è Eye of the tiger, dei Survivor. Non solo perché il protagonista è un pugile, ma anche perché questo romanzo fa capire come nella vita si debba combattere per difendere i propri sentimenti e i propri sogni: you must fight just to keep them alive, come dice la canzone.
 
Rebecca: Walking in my shoes dei Depeche Mode è un brano incredibilmente d’impatto, dal punto di vista del ritmo e della melodia, ma ancora più interessante è il testo che a grandi linee dice così: “Sì, sono un peccatore… ma provate a mettervi nei miei panni, cosa fareste voi?” 
 
Valentina: La canzone che più rappresenta questo romanzo, anche se purtroppo sentirla riapre in me molte ferite, è LOVE ME LIKE YOU DO di Ellie Goulding, perché è proprio la canzone che ha fatto da colonna sonora a me durante questo periodo buio.
 
6.Perché hai scelto di mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?
 
Federica: Perché Tutto il resto di te ha vinto la selezione PupplicaMe! E’ il romanzo vincitore del 2016, pubblicato poi nel 2017.
 
Laura: Perché tra i romanzi che ho scritto è forse quello che mi è entrato dentro di più e perché a breve, con esattezza il 26 luglio, uscirà la versione cartacea. Quale occasione migliore per regalarne una copia?
 
Rebecca: Perché è l’unico che ho scritto con lo pseudonimo di Rebecca Harper.
 
Valentina: Perché è un romanzo al quale sono molto legata e spero riesca ad arrivare al cuore dei lettori.
 
7.Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti ad interpretare i protagonisti?
 
Federica: Per Heath: Christian Hogue e per Regan: Melissa Benoist.
 
Laura: Joe Santini per me sarà sempre Giulio Berruti, mentre per Bianca ho pensato fin dall’inizio a Willa Holland.
 
Rebecca: Trovo assolutamente perfetti i prestavolto che ho scelto. Lei è l’attrice Emeraude Toubia (nota per aver interpretato Izzie in Shadowhunter) e lui il modello Devin Paisley.
 
Valentina: Sceglierei i prestavolto che ho scelto per il booktrailer, quindi sarebbero: Emma Stone per Isabel, Jennifer Aniston per Claudia, Brant Daugherty per Roberto e Jamie Dornan per Alberto.
 
Ed ora parliamo un po’ dell’autore,
 
8. In quale genere non ti cimenteresti mai?
 
Federica: M/M, paranormal, fantasy e ya.
 
Laura: Horror. Non è proprio nelle mie corde.
 
Rebecca: Non mi cimenterei in uno YA perché le tematiche giovanili non mi attirano.
 
Valentina: Credo proprio nell'erotico. Non mi piace leggerlo né scriverlo.
 
9. Cosa non deve mai mancare secondo te in un romanzo?
 
Federica: La componente chimica tra i due protagonisti e il valore dell’amicizia.
 
Laura: Il conflitto. Senza quello non può esistere alcuna storia che abbia senso scrivere. Ci deve sempre essere un impedimento, qualcosa che minacci la felicità dei protagonisti. A volte mi dicono: «Come sei stata cattiva coi tuoi personaggi». Be’, se non lo fossi almeno in parte la trama sarebbe noia pura.
 
Rebecca: Al di là di una trama intrigante e coinvolgente, non deve mai mancare l’approfondimento dei personaggi. A volte leggo libri con storie interessanti, ma con protagonisti senza spessore ed è un vero peccato ai fini della buona riuscita del romanzo.
 
Valentina: Qualunque genere sia, secondo me la suspense e i colpi di scena non dovrebbero mancare mai, sono queste cose secondo me a stimolare il lettore a continuare a leggere.
 
10. Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?
 
Federica: Passionale, stronza e possessiva.
 
Laura: Semplice, fluida, coinvolgente
 
Rebecca: Scorrevole, istintiva, divertente
 
Valentina: Direi SCORREVOLE, SEMPLICE e D'EFFETTO.
 
11. Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?
 
Federica: E se fosse lui quello giusto? Di SEP.
 
Laura: Ce n’è più di uno in realtà. Di sicuro Il cavaliere d’inverno, di Paullina Simons. Un capolavoro a mio parere.
 
Rebecca: Rimanendo nell’ambito del fantasy , distopico nello specifico, mi piacerebbe aver scritto Hunger games. L’ho trovato geniale.
 
Valentina: Ce ne sono tantissimi che ho amato follemente, ma se devo scegliere allora opto per il libro che per primo mi ha fatto innamorare della lettura e della scrittura, quindi ti dico IL FU MATTIA PASCAL di Luigi Pirandello.
 
12. Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?
 
Federica: Jennifer Probst, Kristen Callihan, SEP e Katie McGarry.
 
Laura: Cecilia Randall, perché adoro la sua saga “Hyperversum”. La seguo su Twitter e mi piace anche molto come persona, quindi mi piacerebbe davvero conoscerla dal vivo e poter chiacchierare un po’ con lei.
 
Rebecca: Beh, dopo il Rare direi Stuart Reardon.
 
Valentina: Accidenti! Magari! in questo caso ti direi senza ombra di dubbio Kathy Reichs, Patricia Cornwell e Donato Carrisi.
 
13. Meglio self-publishing o con casa editrice?
 
Federica: CE
 
Laura: Bella domanda. Io ho sempre sostenuto che l’ideale per un autore sia la forma ibrida, vale a dire un po’ self, un po’ CE. Il self-publishing ti offre la libertà assoluta, poter seguire il processo di pubblicazione dall’inizio alla fine, ma anche guadagni migliori. La casa editrice invece ti dà il supporto di un buon editing (se è una CE seria) e maggiore credibilità. Laddove tanti storcono il naso di fronte a un autore self, il nome di un editore, se conosciuto, dovrebbe spianarti la strada.
 
Rebecca: Ho pubblicato sia in self che con CE (Triskell Edizioni – Mississippi’s Heart – con lo pseudonimo Agnes Moon) e posso dire che sono due esperienze completamente diverse. Con i loro lati negativi e positivi. In self hai libertà d’azione e guadagni di più, ma devi fare tutto da sola (cover, editing, banner, contatti con i blog) e vieni considerata un po’ un’autrice di serie B. Cosa non vera, visto che esistono autrici self bravissime e ultra-professionali, ma purtroppo funziona così ed è inutile negarlo. Con la CE non ti devi preoccupare di nulla - solo di scrivere un buon libro - e ottieni più visibilità tra i blog e gli addetti ai lavori e un maggior numero di lettori.  Naturalmente dipende da CE e CE, io sono stata fortunata perché la Triskell è una società serie e affidabile con la quale mi sono trovata benissimo.
 
Valentina: Self-publishing sicuramente...finora con le case editrici non ho avuto molta fortuna, e poi tutta la libertà che si ha nel mondo self è insostituibile.
 
14. Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti?
 
Federica: Scommessa d’amore di Katie McGarry.
 
Laura: La straniera di Diana Gabaldon, solo per poter conoscere dal vivo Jamie Fraser.
 
Rebecca: Tutta la saga di Harry Potter!!!
 
Valentina: Accidenti, bella domanda...in questo caso non posso davvero nominarti un solo libro perché mi è davvero impossibile; ti dico però che il mio sogno sarebbe di vivere nei romanzi di Kathy Reichs, nei panni della magnifica antropologa forense Temperance Brennan.

Nessun commento:

Posta un commento