martedì 7 agosto 2018

[INTERISTA] Le autrici in sfida oggi ci parlano dei loro romanzi

 
Ciao sognatrici,
 
oggi sono con noi per il giveaway Adelia Marino, Anya M. Silver, Dora L. Anne e Giulia Mancini.
Venite a scoprire i loro romanzi!
 

Adelia Marino

 
Titolo: Mai come te
 
Trama
 
The Heartbeats Series
Dall'autrice di E poi ho trovato te
Una storia romantica e intrigante, da leggere tutta d'un fiato
Dakota Turner ha un piano preciso: finire il college, non deludere suo padre, evitare ogni tipo di guai. La sua migliore amica, però non la vede così e la trascina a una gara clandestina nel bel mezzo della notte, durante la quale Dakota nota un’auto scura, lucida, perfetta. Il contrario del suo proprietario. Blake Scott è un’anima nera. È stato costretto a crescere in fretta e si è sempre preso cura del suo gemello. Autoritario, dalla battuta facile e con un vocabolario colorito, ama tutto ciò che è pericoloso. Si accorge subito della ragazza abbronzata e completamente fuori posto che si aggira vicino alla sua macchina. Con quei bellissimi occhi, le onde bionde e l’atteggiamento da educanda, sembra una principessa. E una principessa non starebbe mai con un soldato, non sfiderebbe il destino per uno che distrugge tutto ciò che bello. E lei lo è. Dakota e Blake sono il giorno e la notte. Infastidirla diventa lo scopo principale delle giornate di Blake. Vederla arrabbiata per lui è… eccitante. Non importa quanto si detestino, il desiderio che provano l’una per l’altro è irresistibile.
«Consigliato a chi vuole staccare la spina e sognare.»
 
 

Anya M. Silver

 
Titolo: Innaturale
 
Trama
 
Non pensavo di essere preparata ad affrontare ciò che la vita aveva in serbo per me.
Non ero pronta ad ammettere quello che sentivo crescere in me.
Ho provato a resistere, ho lottato contro la mia debolezza, ma non è servito a niente.
Alla fine, ho ceduto.
Ho combattuto con le unghie e con i denti contro qualcosa di innaturale, un sentimento profondo, tossico, che mi ha fatta sua, contro la mia volontà.
Forse una vittima, preda di un terribile incantesimo, prova le stesse cose che ho provato io per tutta la mia vita.
Forse la magia è reale.
Forse questi sentimenti sono davvero il frutto di un micidiale incantesimo.
Oppure di una terribile *maledizione*.
Perché mi sento maledetta, non incantata.
L’amore tormentato e viscerale ha annebbiato la mia mente e fatto prigioniero il mio cuore, che ha sanguinato per lui, per così tanto tempo.
Iago Cesar Vinci.
Il mio nome è Sveva Luisa Vinci e Iago è mio fratello.
 

 

Dora L. Anne

 
Titolo: Raul - Try not to love
 
Trama
 
Cosa fareste se, un bel giorno, il grande amore bussasse alla vostra porta, ma un ostacolo imprevisto impedisse al buonsenso di aprirla?
Ayla si scontra con questo problema. O meglio, lo incontra nella peggior veste possibile: Raul Cameron. E non è il solo.
Orfana dei genitori, lavora duramente per tener in piedi un'eredità cui tiene più della vita stessa: Ippasia, piccolo ranch immerso nel verde dove la passione per i cavalli riempie ogni sua giornata, tra gli alti e bassi dei mille problemi economici che affronta da sola.
Raul la vuole. Ma vuole anche rubare tutto questo, la sua casa e il terreno in cui sorge per raderlo al suolo e realizzare un importante progetto.
Cosa avrà la meglio? Passione e istinto oppure ragione e buonsenso? Vendere o lottare fino all'ultimo respiro per conservare la bellezza dei propri ricordi?
Quando tutto sembra perduto è il fato, come spesso accade, a scegliere al posto del cuore.
 

 

Giulia Mancini

 
Titolo: Insostenibili barriere del cuore
 
Trama
 
“Laura Mantovani ha 27 anni, una vita perfetta, dei genitori amorevoli, un ragazzo che la adora ed è a un passo dalla laurea in economia. Tutto nella sua vita sembra procedere nel migliore dei modi, ma un colloquio di lavoro le fa conoscere Pietro, un incontro che sconvolge la sua vita e fa crollare tutte le sue certezze.
Pietro, 38 anni, bello, affascinante quanto enigmatico, all’inizio non le presta nessuna attenzione e lei si ritrova a
lavorargli accanto e a sospirare ogni giorno per lui.
Tutto quello in cui aveva creduto prima di incontrarlo sembra vacillare, compresa la sua storia con il ragazzo che la ama dai tempi della scuola.
Anche Pietro, pur nella sua imperscrutabilità, è attratto da lei, ma nello stesso tempo continua a mantenere un freddo distacco e sembra negarsi ogni possibile felicità. Eppure non ha nessun legame che lei sappia o forse è solo lei che vuole illudersi. Tuttavia qualcosa dentro lui c’è e lo frena, come un segreto doloroso a lungo taciuto, un segreto che Laura cercherà di scoprire per spezzare le barriere del suo cuore.”
 
Non c’è niente di più insostenibile dell’infelicità e della paura di amare.
 
“Sei l’incastro perfetto in cui voglio stare, sei tu che hai asciugato il dolore della mia vita, sei tu che mi hai fatto capire che nessun dolore è per sempre”
 
 

Interviste

 
Per prima cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway d’Estate,
 
1.Dove hai preso ispirazione per la storia di questo libro?
 
Adelia: Ho sempre voluto scrivere una storia che avesse come protagonista un vero bad boy, una sera mi sono messa davanti al computer ed è nato Blake!
 
Anya: Sono un’amante delle serie tv e, un bel giorno, ho scoperto non una, ma ben due serie dedicate alla famigerata famiglia Borgia ed è lì che la mia ispirazione ha preso piede.
 
Dora: Il romanzo messo in palio (Raul, Try not to love) è nato grazie al sogno di una cara amica con una passione smodata per i cavalli.
 
Giulia: L’ispirazione è nata da un evento accaduto a una persona conosciuta qualche anno fa, si trattava di una vicenda tragica che mi era rimasta particolarmente impressa. Come scrivo nei ringraziamenti “Nei percorsi della nostra esistenza possiamo incrociare tante vite e alcune ci colpiscono più di altre. Poi restano in un angolo dell’anima, in attesa. Questa storia è nata nella mia mente diversi anni fa osservando l’amore di un padre rimasto solo. E poi c’è l’amore che può salvare e ridare speranza quando sembra impossibile, la fede in questa forma di amore mi spinge a scriverne per poterlo raccontare.”
 
2.Quanto c’è di te stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?
 
Adelia: Metto sempre nei miei personaggi qualcosa che mi rappresenti, in questo caso in Dakota c’è la mia testardaggine, in Blake… be’ forse in lui il resto xD
 
Anya: C’è un po’ di me in tutti i personaggi che creo. Sveva ed Alejandro sono degli artisti, amano l’arte, e in questo aspetto mi rispecchio tantissimo in loro.
 
Dora: Anche se condivido l’amore esagerato per i cavalli, in realtà questa storia è interamente ispirata alle parole e ai racconti della mia musa.
 
Giulia: Il modo di pensare della protagonista femminile, Laura, si avvicina molto al mio, lei mette al primo posto l’amore nella vita ed è così anche per me. Inoltre c’è anche una piccola parte della mia vita, in questa storia si parla anche di amicizie al femminile, infatti Laura ha una carissima amica che la sostiene e la supporta nei suoi momenti difficili, mi sono ispirata a una mia cara amica che non vedo più perché è andata a lavorare in un’altra città e ormai riusciamo a sentirci solo raramente.
 
3. Se dovessi descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?
 
Adelia:
Lui: sfacciato, esplosivo, oscuro. Non credo ci sia nulla che lo rispecchi meglio di “esplosivo”. È pericoloso, ama il rischio, dentro di sé è un soldato e vive da molto nell’oscurità.
Lei: testarda, educata, luce. Dakota è il contrario di Blake, nonostante risponda a tono lo fa con educazione, divertendo Blake che non ha alcun tipo di filtro. Lei è luce e lui lo sa.
 
Anya:
Lui Crudele, perverso e ossessionato semplicemente perché è nella sua natura e perché è abituato ad ottenere tutto quello che desidera.
Lei Alquanto ingenua, testarda e sognatrice perché vuole a tutti i costi credere che esista del buono in Iago quando, in realtà, sa che dovrebbe fidarsi del suo istinto.
 
Dora:
Lui arrogante, passionale, magnetico.
Lei dolce, combattiva, romantica.
 
Giulia:
Lui introverso, tenebroso, intenso
Lei bella, solare e appassionata
 
4.Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?
 
Adelia: Ora sì che mi metti in difficoltà, non sono brava in queste cose.
Ciò che posso dirti è che questa storia potrebbe sembrare una tra mille se non si è in grado di leggere fra le righe. Blake e Dakota sono l’uno l’opposto dell’altra, o almeno è ciò di cui sono convinti. Vorrebbero non desiderarsi, ma l’adrenalina, la passione, il desiderio e il fuoco sono difficili da gestire. Elemento importante, come in tutte le mie storie, è la famiglia
 
Anya: Considerando che stiamo parlando di un libro dalla trama incestuosa, ci andrei con i piedi di piombo, ma lo descriverei comunque in questo modo, affinché capiscano immediatamente a cosa andranno incontro: Sono legati carnalmente, visceralmente, indissolubilmente, senza nemmeno sembrare consanguinei, perché loro non si sentono tali. Sono amanti, amici, nemici l’uno dell’altra e di loro stessi.
 
Dora: Direi al lettore di leggerla se cerca la passione mista alla dolcezza, l’odio fuso all’attrazione, l’amore vero che si legge nei libri e che si sogna di vivere nella vita vera.
 
Giulia: Forse la frase che ho scritto anche su Amazon alla fine della sinossi: “Non c’è niente di più insostenibile dell’infelicità e della paura di amare”
 
5.Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?
 
Adelia: Please don’t say you love me di Gabrielle Aplin. Molto del testo gli appartiene.
 
Anya: Facile, l’ho anche citata nel romanzo! Not Strong Enough degli Apocalyptica.
 
Dora: La canzone del booktrailer, I’ll fly with you, perché descrive perfettamente i sentimenti dei protagonisti.
 
Giulia: L’amore mi perseguita di Giusy Ferreri e ft. Federico Zampaglione, l’ho ascoltata di recente e mi è sembrata in perfetta sintonia con la mia storia soprattutto per certe frasi: Sei per me il costante desiderio che mi porta via con sé. E non c’è più una logica quando dico che il tuo amore mi perseguita.
È quello che provano i protagonisti, a fasi alterne, nel corso del romanzo.
 
6.Perché hai scelto di mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?
 
Adelia: Perché mi sono divertita molto a scrivere questo romanzo ed è anche fresco di pubblicazione.
 
Anya: Perché è quello che mi ha fatto soffrire di più.
 
Dora: Perché è l’ultimo e di solito scelgo in base all’ordine cronologico dei miei scritti. Sono tutto un pezzo di cuore e scegliere altrimenti sarebbe difficile. 
 
Giulia: Perché è appena uscito e mi è sembrato un bel modo per parlarne, anche perché di solito l’ultimo romanzo è anche quello a cui si è più legati.
 
7.Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti ad interpretare i protagonisti?
 
Adelia: Per Blake: Shane Burnell
Per Dakota: Ashley Benson
 
Anya: Ci sono due attori che mi hanno ispirato per il personaggio di Iago. Mark Ryder e Brandon Lee, purtroppo il secondo è venuto a mancare un po’ di tempo fa, quindi il primo. Mark non è necessariamente un ragazzo dalla bellezza folgorante, ma sono state le sue doti recitative ad ispirarmi. Per Sveva: Isolda Dychauk.
 
Dora: I prestavolto sarebbero quelli che ho scelto. Lui il modello spagnolo che si trova in cover, Eduardo Roman Lacambra, lei la modella Marina Laswick
 
Giulia: La protagonista femminile sarebbe di sicuro Alicia Vicander mi sono ispirata a lei come personaggio femminile, secondo me è bellissima, ma di quelle bellezze delicate, non troppo provocanti.
Il protagonista maschile sarebbe Giuseppe Zeno, occhi nocciola, sguardo intenso, ricorda molto il mio protagonista.
 
Ed ora parliamo un po’ dell’autore,
 
8. In quale genere non ti cimenteresti mai?
 
Adelia: Thriller. Amo leggerli, ma non sono certa che riuscirei a scriverne uno.
 
Anya: I gialli, anche perché sono quelli che leggo di meno.
 
Dora: Mai genere Horror, non fa proprio per me.
 
Giulia: Probabilmente il genere Horror, rischierei di non dormire più la notte, visto che quando scrivo una storia non faccio altro che pensarci
 
9. Cosa non deve mai mancare secondo te in un romanzo?
 
Adelia: La chimica tra i personaggi, un po’ di leggerezza, il fattore realtà, l’umorismo e il lieto fine.
 
Anya: La passione.
 
Dora: In un romanzo non deve mai mancare il lieto fine. Io quando leggo voglio sognare
 
Giulia: Secondo me in un romanzo non deve mancare la passione, il protagonista deve avere un sogno, un obiettivo da realizzare, una pulsione interiore da seguire. È questo che ci fa immedesimare e ci spinge a leggere una storia. Ovviamente se nel percorso ci sono degli ostacoli la vicenda diventa avvincente, anche perché se il personaggio raggiunge il suo obiettivo al primo capitolo il lettore perde interesse, chiunque perderebbe interesse. E comunque anche nella vita reale apprezziamo sempre di più quello che raggiungiamo con grandi sacrifici.
 
10. Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?
 
Adelia: Fresca, scorrevole e istintiva.
 
Anya: Appassionata, febbrile, impulsiva.
 
Dora: Semplice, spontanea, diretta.
 
Giulia: Fluida, scorrevole, senza fronzoli. In alcune recensioni c’è chi ha scritto anche coinvolgente e accattivante, cosa che mi fa molto piacere.
 
11. Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?
 
Adelia: Tanti in realtà, ma potrei iniziare con tutta la serie di Harry Potter xD
 
Anya: Ce ne sono tanti, ma, ora come ora, mi viene in mente “Monster in his eyes” di J.M. Darhower.
 
Dora: Il cavaliere d’inverno, amo Shura
 
Giulia: Il Danno di Josephine Hart, è la storia di una passione distruttiva molto intensa. Ogni tanto rileggo delle parti e ogni volta lo riscopro, oltre a sembrarmi sempre attuale.
 
12. Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?
 
Adelia: Jay Crownover, J.K. Rowling, Jamie McGuire, Jessica Sorensen e Penelope Douglas, per iniziare.
 
Anya: Anne Rice e Stephen King.
 
Dora: Uscirei a cena con la Malpas e parlerei del Lord del Maniero tutta la sera 😍
 
Giulia: Gianrico Carofiglio, ho letto tutti i suoi libri e ogni suo romanzo per me è un viaggio emozionante.
 
13. Meglio self-publishing o con casa editrice?
 
Adelia: Il mio periodo come self è durato poco, ma penso che entrambe abbiano dei lati positivi e negativi, la cosa migliore da fare è prendere il bello da ciascuna esperienza.
 
Anya: Non ho mai avuto esperienze con una casa editrice, quindi non posso esprimere un giudizio :D
 
Dora: Ho sperimentato entrambe, ma preferisco il self per la libertà che lascia all’autore.
 
Giulia: Il self-publishing mi piace perché mi fa sentire libera di gestire tutte le fasi della pubblicazione del romanzo, purtroppo è anche molto faticoso e richiede moltissimo tempo.
Una casa editrice, se supporta seriamente l’autore, fa sentire più al sicuro, è anche un modo di avere più considerazione in un mondo dove spesso l’autore self viene guardato con sospetto e sufficienza.
Ho fatto entrambe le esperienze ma resto prevalentemente un’autrice self.
 
14. Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti?
 
Adelia: Ehm… che faticaccia scegliere!! Credo che non mi dispiacerebbe un viaggetto da Rule di Oltre le regole di Jay Crownover.
 
Anya: Uno dei romanzi della saga “Le cronache dei vampiri” di Anne Rice, tranne Pandora. Non sono mai riuscita a finirlo!
 
Dora: Vorrei vivere col Lord del Maniero
 
Giulia: È una domanda difficile perché tutti i libri che ho amato molto sono libri in cui c’è molta sofferenza. Sicuramente un libro con un lieto fine e quindi la scelta può essere ampia.

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