Ciao sognatrici,
come vi ho annunciato sul blog, oggi è una giornata speciale del nostro giveaway… saranno con noi quattro autrici di romanzi M/M! Siete curiose di scoprirli?
Agnes Moon
Titolo: Due passi nel futuro
Trama
Il futuro di
Cedric Jefferson Douglas Hamilton III è stato stabilito fin dal giorno della
sua nascita. Come primogenito il suo unico compito dovrà essere quello di
perpetuare il nome della famiglia e divenire il Lord indiscusso della Contea di
Hertfordshire.
Qualcuno
però trama nell’ombra e Cedric è costretto a fare affidamento su abilità
particolari che esulano dall’arte della guerra.
Un lavoretto
facile facile, di quelli che filano lisci come l’olio e portano solo guadagno.
Questo aveva pensato Ethan Ness, prima di ritrovarsi alle calcagna quattro
energumeni intenzionati a riempirlo di botte.
E ci
sarebbero anche riusciti, se all’improvviso uno strano ragazzo mascherato da
paggetto non fosse intervenuto in suo soccorso. Sfoderando uno spadone più
grande di lui.
Un giovane
mago pasticcione e un detective privato disilluso dalla vita: due anime affini,
separate da centinaia di anni, che si incontrano e si scontrano, lottando
contro il fato avverso e facendosi beffe del famigerato “effetto farfalla”.
Lisa Arsani
Titolo: La neve che accarezza le camelie
Trama
Aimeric è un
sensibile e talentuoso liceale. Bersaglio dei bulli, salta spesso la scuola e
si rifugia in uno splendido orto botanico dove trascorre il tempo coltivando la
sua grande passione: il disegno.
In quel
cuore verde lavora come custode e giardiniere Aliseo, schietto e pragmatico
laureato in fisioterapia, appassionato di sport estremi.
Un ritratto
rubato, un'insolita neve primaverile e un accento francese li faranno
incontrare, segnando l'inizio di un amore che sboccerà spontaneo, metterà
radici profonde e sfiorerà il cielo. L'amore può mozzarti il fiato come un
tuffo da un precipizio. Sorprenderti come neve d'aprile.
Essere
delicato come un fiore e arduo come una scalata.
Dolce come
una poesia e colorato come una risata.
L'amore è il
ritratto di Aliseo e Aimeric.
Taylor Kinney
Titolo: Maddox
Trama
Gun ha
salvato la vita della Regina e per questo riceverà in premio uno schiavo che
potrà scegliere tra tutti quelli in vendita al mercato, non vuole uno schiavo
qualsiasi, ne vuole uno bello e forte, ma la cosa più importante è che non sia
già sottomesso e obbediente, vuole un uomo da domare...
Quando vede
Maddox capisce subito che è il tipo di schiavo che stava cercando, è lui che
vuole e per sua fortuna la Regina è disposta a sborsare qualsiasi cifra pur di
farlo felice...
Maddox è
stato catturato e ridotto in schiavitù solo due settimane prima, non ci pensa
neanche a sottomettersi senza combattere, ma quando conosce il suo nuovo
padrone qualcosa cambia dentro di lui e forse la libertà non è più l'unica cosa
che conta...
Due uomini
forti che devono imparare a conoscersi e a rispettarsi, riusciranno a trovare
un punto d'incontro e a capirsi…
Valentina C. Brin
Titolo: Possession - Ascesa
Trama
Londra,
1680. Per il giovane Charles Rochester, marchese di Bolton ed erede del duca di
Norfolk, desiderare un uomo è inaccettabile: la feroce attrazione che il nuovo
servo suscita in lui deve essere soffocata a qualunque costo. Tuttavia non è facile
costringere il cuore a tacere quando coloro che dovrebbero comprenderti ti
tradiscono e l'unica persona leale sembra essere la sola da cui cerchi
disperatamente di scappare. Per Dorian Pratt, invece, non c'è speranza: capisce
subito di essere perduto non appena posa gli occhi sul suo signore. Sa bene che
non potrà mai averlo, eppure impedire al proprio corpo di reagire in sua
presenza sembra essere impossibile.
Quando i
pericolosi segreti nascosti tra le mura di Norfolk House vengono a galla, tutto
precipita. C'è solo un modo in cui Charles può sperare di tenere Dorian con sé,
ma per poterci riuscire deve essere pronto a sacrificare il valore più
importante che Dio gli ha donato: la propria umanità.
I torti non
si perdonano e per il sangue versato c'è sempre un prezzo da pagare.
Intervista
Per prima
cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway
d’Estate,
1.Dove hai preso
ispirazione per la storia di questo libro?
Agnes: Ho sempre amato la fantascienza
e il fantasy, e sono affascinata dai viaggi nel tempo. Ho adorato Ritorno al
futuro, ma uno dei film che mi è rimasto più impresso è The Butterfly effect.
Davvero bellissimo. Le variabili temporali e i paradossi a cui va incontro un
crono-viaggiatore sono innumerevoli, per questo ho pensato di scrivere un
romanzo su queste tematiche che avesse anche una vena humor. E con protagonisti
due uomini. Cedric è un giovane cavaliere catapultato nel presente a causa di
un sortilegio malriuscito. Sarà difficile per lui adattarsi al mondo moderno,
ma troverà un valido alleato in Ethan, disilluso investigatore privato che,
dopo aver progettato di farlo rinchiudere in una clinica psichiatrica, decide
di credergli e di aiutarlo.
Lisa: Sia in Melagrana e cocci di
bottiglia, il mio romanzo d'esordio, che in La neve che accarezza le camelie i
luoghi in cui le storie sono ambientate sono un mix tra i miei ricordi e i
ricami dell'immaginazione. E così anche per i fatti e le emozioni narrati.
Estati trascorse al mare, giri in bicicletta in pedalò e risciò. Serate
trascorse al lunapark e ai falò in spiaggia. Giornate noiose a scuola, ore
saltate insieme agli amici e al primo amore. Meravigliosi momenti di solitudine
in incantevoli oasi verdi nel cuore delle città che ho visitato... Per quanto
riguarda i personaggi sono perlopiù frutto della mia fantasia, ma in loro c'è
anche molto di me e, in alcune coloriture, di persone che conosco bene: ad
esempio Aimeric da bambino nascondeva gattini sotto il letto come faceva mia
madre e Marta, la nonna di Aimeric, è una sarta che ama cantare mentre lavora
proprio come mia zia Mara.
Taylor: Sinceramente non saprei proprio
dirti quale sia stata la mia fonte di ispirazione per questa storia, ce l’avevo
in mente da molti anni e non ho idea da dove sia nata.
Valentina: Da nessuna parte.
“Possession - Ascesa” è nato in maniera del tutto naturale come costola del mio
romanzo d’esordio, “Obsession”. Mi sono semplicemente lasciata prendere per
mano dal suo antagonista (che mi piaceva moltissimo e per il quale intravedevo
un mondo torbido da esplorare) e ho lasciato che fosse lui a guidare la mia
ispirazione.
2.Quanto c’è di te
stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si
rispecchia nella tua?
Agnes: Mi piace pensare di possedere la
stessa morale di Cedric, un personaggio candido e leale che ho amato molto
descrivere. Quanto a Ethan ci accomuna lo stesso tipo di attività e quindi un
pochino mi rivedo anche in lui.
Lisa: C’è qualche aspetto della vita
dei personaggi che si rispecchia nella tua? C'è moltissimo di me: nelle
caratteristiche dei personaggi e nella loro visione del mondo, nelle
ambientazioni che fanno parte del mio passato e rispecchiano il mio grande amore
per la natura. Nei sentimenti che spero trapelino dalle pagine e nel messaggio
di amore e positività che nel mio piccolo mi piacerebbe trasmettere.
Taylor: Il romanzo che ho messo in
palio è un distopico in cui i protagonisti sono degli schiavi, quindi
ovviamente non c’è nulla della vita dei personaggi che si rispecchi nella mia
Valentina: No, di me c’è molto poco.
Del resto non potrebbe che essere così: “Possession - Ascesa” è ambientato nel
1600 e le vite dei personaggi sono totalmente diverse dalla mia.
3. Se dovessi
descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?
Agnes:
Cedric -
determinato, leale, puro di cuore
Ethan -
disilluso, coraggioso, appassionato
Lisa:
Aimeric:
dolce, sensibile e talentuoso.
Aliseo:
schietto, ottimista e amante del rischio.
Taylor:
Gun:
arrogante – duro – intransigente
Maddox:
Insicuro – testardo – impulsivo
Valentina:
Charles
Rochester Spaventato. Fragile. Violento.
Dorian Pratt
Puro. Leale. Innocente
4.Se avessi solo due righe
per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?
Agnes: Divertente e appassionante, con
due protagonisti indimenticabili il cui amore supera qualsiasi barriera, anche
quella del tempo. Alla faccia del
butterfly effect!
Lisa: Aliseo e Aimeric. Un ritratto
rubato, un'insolita neve primaverile e un accento francese li faranno
incontrare, segnando l'inizio di un amore che sboccerà spontaneo, metterà
radici profonde e sfiorerà il cielo.
Taylor: È una storia particolare con
un’ambientazione inusuale in cui i protagonisti devono imparare a sottomettersi
al proprio Padrone prima di poter essere “liberi” e innamorarsi
Valentina: Direi che è cruda, spietata,
intensa. Possession – Ascesa è la storia di una caduta, perché l’amore può
salvare, ma può anche portare una persona a compiere dei gesti estremi.
5.Se dovessi scegliere
una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?
Agnes: The power of love dei Frankie
Goes to Hollywood (bellissima anche nella versione di Gabrielle Aplin). La forza dell’amore supera ogni ostacolo
Lisa: Amore disperato di Nada.
Frizzante, romantica, allo stesso tempo moderna e senza tempo.
Taylor: Non saprei dire il titolo di una canzone
adatta a rappresentare il romanzo.
Valentina: Sicuramente “Sugar” degli
Editors. Trovo che rispecchi alla perfezione ciò che Dorian rappresenta per
Charles, cosa pensa di lui e quanto la sua vicinanza gli sia necessaria. Il
loro rapporto rappresenta il fulcro del romanzo e il testo di “Sugar” sembra
cucito addosso a Charles
6.Perché hai scelto di
mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?
Agnes: Perché non fa parte di una serie
ed è un buon modo per iniziare a conoscermi.
Lisa: Avevo a disposizione il cartaceo
e mi sembrava un bel dono. Con dedica ;)
Taylor: Perché è stato il primo che ho
scritto e anche il primo di una serie di cui uscirà sabato prossimo l’ultimo
libro
Valentina: Perché la trilogia di
Possession (di cui Ascesa è solo il primo romanzo) è l’opera migliore della mia
produzione e credo anche la più intensa. Non è una storia facile: c’è un
fortissimo contrasto tra la violenza che Charles mette in atto e la purezza
dell’amore che lo unisce a Dorian, ma credo che sia anche ciò che la valorizza.
7.Se dovessi pensare
ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti
ad interpretare i protagonisti?
Agnes: Mi piacciono molto i prestavolto
che ho scelto. Jamie Campbell, biondo e longilineo, è proprio come immagino
Cedric, mentre Nathan Parsons è un Ethan perfetto.
Lisa: Come prestavolto per i miei
protagonisti ho scelto la bellezza acqua e sapone di Shawn Mendes per Aimeric e
la sensualità di Marlon Teixeira che, con i suoi colori mediterranei,
rappresenta bene l'origine franco marocchina di Aliseo. Shawn è un cantante e
Marlon un modello, ma li vedrei bene anche a cimentarsi nei panni di attori!
Taylor: Gun è sicuramente Brad Pitt
(versione Troy), mentre per Maddox sarebbe stato perfetto Manu Bennet quando
era più giovane (Crixus di Spartacus)
Valentina: Ed Westwick (Charles) ed
Eddie Redmayne (Dorian)
Ed ora
parliamo un po’ dell’autore,
8. In quale genere non
ti cimenteresti mai?
Agnes: Non mi cimenterei in uno YA
perché le tematiche giovanili non mi attirano.
Lisa: Horror. Non è proprio nelle mie
corde.
Taylor: I thriller non fanno
sicuramente per me, non mi piace leggerli e sono troppo complicati da scrivere.
Valentina: Nel giallo, è forse il
genere che sento più distante in assoluto.
9. Cosa non deve mai
mancare secondo te in un romanzo?
Agnes: Al di là di una trama intrigante
e coinvolgente, secondo me non deve mai mancare l’approfondimento dei personaggi.
A volte leggo libri con storie interessanti, ma con protagonisti senza spessore
ed è un vero peccato ai fini della riuscita del romanzo.
Lisa: Originalità, cura della forma,
dialoghi verosimili, personaggi ben caratterizzati, romanticismo non smielato,
poesia, sensualità, umorismo e leggerezza.
Taylor: Il lieto fine, un romanzo senza
lieto fine mi lascia con l’amaro in bocca e una punta di insoddisfazione che
non se ne va per giorni
Valentina: Il conflitto. È ciò che lo
rende interessante e che mi fa proseguire con la lettura. Se manca, è molto
probabile che abbandoni il libro entro il primo quarto. Ci sono altri elementi
che ritengo molto importanti (la storia d’amore e la crescita dei personaggi,
per esempio), ma il conflitto per me è fondamentale.
10. Come descriveresti
la tua scrittura con 3 aggettivi?
Agnes: Scorrevole, istintiva,
divertente
Lisa: Essenziale, evocativa, curata.
Taylor: Semplice, concreta, essenziale
Valentina: Colorata. Intensa. Vivida.
11. Quale libro ami così
tanto da desiderare di averlo scritto tu?
Agnes: Rimanendo nell’ambito del
fantasy, distopico nello specifico, mi piacerebbe aver scritto Hunger games.
L’ho trovato geniale.
Lisa: L'amante di Marguerite Duras.
Scarno, lirico, potente.
Taylor: “For real” di Alexis Hall è un
M/M stupendo, mi piacerebbe scrivere qualcosa di altrettanto bello, ma è proprio
su un’altra dimensione rispetto a me, adoro come scrive e mi leggerei anche la
sua lista della spesa se me la passasse.
Valentina: Trovarne uno solo è
difficilissimo, ma ci provo e dico Il cavaliere d’inverno. Un capolavoro
inarrivabile, per me rasenta la perfezione.
12. Se potessi uscire
a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?
Agnes: Beh, dopo il Rare direi Stuart
Reardon.
Lisa: Sarebbe una tavolata bella
grande! Almudena Grandes,
Annie Proulx, Anne Tyler, Irvine Welsh, Joe Lansdale, Nick Hornby…
Taylor: Alexis Hall, Emy Mars,SJD
Peterson, Heidi Cullinan e Catt Ford, tutti autori M/M di genere BDSM ci
sarebbe da discutere un bel po’ sull’argomento.
Valentina: La Rowling, K.A. Merikan,
J.R. Ward, Colleen Hoover, Sebastian Fitzek, Tiffany Reisz per citarne alcuni,
ma ce ne sono veramente tantissimi con cui vorrei passare del tempo.
13. Meglio
self-publishing o con casa editrice?
Agnes: Ho pubblicato sia in self che
con CE (Triskell Edizioni – Mississippi’s Heart) e posso dire che sono due
esperienze completamente diverse. Con i loro lati negativi e positivi. In self
hai libertà d’azione e guadagni di più, ma devi fare tutto da sola (cover,
editing, banner, contatti con i blog) e vieni considerata un po’ un’autrice di
serie B. Cosa non vera, visto che esistono autrici self bravissime e ultra-professionali,
ma purtroppo funziona così ed è inutile negarlo. Con la CE non ti devi
preoccupare di nulla - solo di scrivere un buon libro - e ottieni più
visibilità e un maggior numero di lettori.
Poi naturalmente dipende da CE e CE, io sono stata fortunata perché la
Triskell è una società serie e affidabile con la quale mi sono trovata
benissimo.
Lisa: Pubblicare, sia da self che con
una casa editrice, è proprio come intraprendere un viaggio. Bellissimo e
impegnativo.
Se lo si fa
da soli si parte zaino in spalla pensando di avere dentro tutto l'occorrente,
ma invece è facile dimenticarsi qualcosa. E se da un lato si ha il controllo
totale di tutti gli aspetti e nessuno può sindacare le tue scelte, dall'altro
non avere aiuto può essere spaventoso e molto pesante.
Con una casa
editrice, invece, è come partire in compagnia di un gruppo di persone che hanno
già compiuto quel viaggio molte altre volte, sanno il fatto loro e possiedono
strumenti e conoscenze che ti alleggeriscono il lavoro. Ti accompagnano e
rassicurano ad ogni passo. Naturalmente essendoci in ballo molte persone è
inevitabile dover scendere a compromessi.
L'esperienza
self per me è stata fantastica e, senza piaggeria, lo è anche quella che sto
vivendo con Les Flâneurs.
Taylor: Self-publishing sicuramente, mi
piace poter gestire il mio lavoro da sola e sapere subito come sta andando il
mio libro, non riuscirei mai ad aspettare almeno sei mesi o un anno per i
resoconti e anche l’attesa prima della pubblicazione con tempi lunghissimi non
mi invoglia a rivolgermi a una casa editrice.
Valentina: Sono dell’idea che le
esperienze arricchiscano il bagaglio personale di una persona e,
lavorativamente parlando, facciano crescere moltissimo. Sotto questo punto di
vista credo che pubblicare con una casa editrice sia un’esperienza che prima o
poi andrebbe fatta, perché lavorare fianco a fianco con dei professionisti è
sicuramente un motivo di crescita. Se poi la CE è una big e ti porta in
libreria, c’è anche il vantaggio di raggiungere le persone che non bazzicano
sul web grazie alla grossa distribuzione. Però la libertà che dà il
self-publishing è inarrivabile, non credo che ci rinuncerei così facilmente.
Ora come ora, rispondo che per me vince il self ;)
14. Se potessi vivere
in un libro, quale sceglieresti?
Agnes: Tutti i libri della saga di
Harry Potter.
Lisa: Sulla strada di Kerouac.
Avventure On the road…
Taylor: Non saprei proprio quale
scegliere, magari Come ombre nella notte di Mary Durante, ma solo se posso
nascere Dom, di essere sub non se ne parla.
Valentina: Harry Potter. Alla veneranda
età di 32 anni sto ancora aspettando la mia lettera da Hogwarts.
Nessun commento:
Posta un commento