oggi vi lascio la mia recensione per il romanzo "Solo sua" di Madison Rose, pubblicato da Quixote Edizioni.
Titolo: Solo sua
Autore: Madison Rose
Data: 8 maggio 2018
Editore: Quixote Edizioni
Non avevo idea che fosse una star del cinema e uno degli scapoli più ambiti
al mondo. Pensavo che fosse solo mio, finché una foto non ha cambiato la mia
vita.
Lei può lottare finché vuole, ma, fin dal primo momento in cui ci siamo incontrati, sapevo che sarebbe stata mia e che non l’avrei mai lasciata andare.
Ho cercato di negarlo ma, alla fine, so che sono solo sua.
vita.
Lei può lottare finché vuole, ma, fin dal primo momento in cui ci siamo incontrati, sapevo che sarebbe stata mia e che non l’avrei mai lasciata andare.
Ho cercato di negarlo ma, alla fine, so che sono solo sua.
Recensione
Questo racconto è scritto a quattro mani e sotto il
nome di Madison Rose si nascondono due autrici che da tempo volevo leggere e
non ne ho mai trovato il tempo: Aurore
Rose Reynolds e Natasha Madison,
entrambe sono molto conosciute in Italia e saranno presenti al Rare. Delle loro
serie ne ho sempre sentito parlare molto bene perciò ero curiosissima di
leggere questo romanzo.
Purtroppo non ne sono rimasta colpita come speravo. La
storia inizia a cose già avvenute, Emma e Liam si frequentano ormai da qualche
mese ed assistiamo ad un evento che sconvolgerà la vita della povera la
ragazza. Su tutti i giornali è ora uscita la notizia che Liam, alias Roger
Ruck, sembra aver finalmente messo la testa a posto ed è stato visto in
compagnia di una ragazza. Lui è infatti un famosissimo attore conosciuto dalle
fan di sesso femminile per la velocità con cui cambia accompagnatrice, ma Emma
non ne aveva la minima idea e rimane spiazzata al vedere le loro foto sulle prime
pagine dei giornali di gossip.
Lei deve essere mia, e mia soltanto. So che avrei
dovuto dirle chi sono, ma, per una volta, non si trattava di ciò che facevo io,
di quali film stessi girando, di quanto grande fosse la mia casa, o chi mi
scopassi quella settimana. Eravamo solo io e lei.
“Si, aveva qualcosa di familiare ma, sul serio, non
avevo idea che fosse famoso. Chi cavolo incontra un attore famoso al solito bar
che frequenta?”
La storia è molto breve e si assiste ad un evolversi
dei fatti davvero velocissimo. Grazie al pov alternato e ad alcuni flashback
che ci permettono di vedere qualche scorcio della loro storia, riusciamo a
comprendere un po’ meglio i due protagonisti, ma purtroppo a mio parere questo
non è sufficiente.
Nonostante la lunghezza del racconto, devo ammettere
che le autrici non hanno sfruttato al meglio quei pochi capitoli per farci
innamorare totalmente dei due protagonisti. La storia si concentra
principalmente sul sesso, che arriva addirittura ad essere ridicolo vista la
velocità con cui Liam riesce a recuperare per il secondo round. Altra cosa che proprio non mi è piaciuta è
l’eccessivo tratto dominante e possessivo del ragazzo, che diventa a tratti
esagerato e si fatica a credere che una donna riesca a farsi sottomettere fino
a questo punto.
Da questo duo di autrici mi aspettavo molto di più. La
storia ha del potenziale, ma non è stato sfruttato al meglio. Non vengono
trattati degli aspetti a mio parere utili per far innamorare il lettore della
storia e si finisce per perdere il vero significato della storia d’amore tra i
protagonisti.
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