Ciao sognatrici,
oggi vi lascio la mia recensione del terzo romanzo della The Sin Series di Elena Rose.
Titolo: Il ritorno del peccato
Autore: Elena Rose
Serie: The Sin Series #3
Data: 23 marzo 2018
Genere: Erotic romance
Andrea Vespucci è l’amato fratello di Sofia, e sarà al suo
fianco per l'eternità.
Ora vive con lei nella bella isola di Ibiza.
Tutto scorre tranquillo fino all’incontro con Alena: ragazza solare ed espansiva, forte ma terribilmente insicura.
I protagonisti di questa storia vi racconteranno le loro avventure, ma sapranno lottare contro il male?
Ora vive con lei nella bella isola di Ibiza.
Tutto scorre tranquillo fino all’incontro con Alena: ragazza solare ed espansiva, forte ma terribilmente insicura.
I protagonisti di questa storia vi racconteranno le loro avventure, ma sapranno lottare contro il male?
Recensione
In questo
terzo romanzo della serie conosciamo meglio Andrea Vespucci, il fratello di
Sofia. Anche lui ora vive a Cala Tarida
con Miguel, Sofia e la piccola Giulia. La vita di Andrea ruota intorno alla sua
famiglia e non vuole complicarsela con una relazione.
Un giorno
lui e Sofia vanno a mangiare in un ristorante, ma proprio in quel momento
incontrano una ragazza in difficoltà e Sofia la aiuta a scappare. Solo
successivamente scopriamo che la ragazza si chiama Alena e lavorava nel
ristorante per pagarsi gli studi, Sofia non accetta che Alena si metta ancora
in brutte situazioni e le propone di andare a vivere da lei e diventare la baby
sitter di Giulia.
Sarà proprio
nella villa di Sofia che Alena e Andrea si conosceranno più a fondo. La ragazza
è intimorita da Andrea e dalla sorella, lui invece resta da subito colpito da
quella ragazza esuberante e che dice senza filtri ciò che pensa. Inizialmente
tra i due c’è molta tensione, ma dopo qualche giorno non riescono più a
resistere all’attrazione che provano l’uno per l’altra. Andrea per la prima
volta si concede una storia diversa dalle solite, non si limita solo al sesso,
ma si lascia ammorbidire da quella bambolina.
Si è
accucciata dolcemente sul mio corpo. È la prima volta che faccio una cosa del
genere con una donna. Di solito mi alzo, mi vesto e vado via. Non è poi così brutto però. È bello sentirla
su di me, ancora bollente. La sua pelle è così liscia che è un piacere
toccarla.
Alena è
sempre più coinvolta dai sentimenti che prova per Andrea, ma lui non si lascia
mai andare del tutto. Non vuole credere di provare qualcosa per una donna perché
dopo tutto quello che ha passato nella vita non si sente degno di avere
qualcosa di bello per cui vale la pena vivere.
Sembra che
per me non ci sia il paradiso. Sono destinato a vivere nel buio totale.
Il romanzo
mi è piaciuto molto, la storia tra i due protagonisti è molto bella ed ho amato
la scelta dell’autrice di usare il punto di vista di entrami, dedicando alcuni
capitoli ad Alena ed altri ad Andrea ci ha permesso di comprendere al meglio i
loro sentimenti ed i loro dubbi. Le uniche cose che non ho amato sono state l’eccessivo
utilizzo di parolacce da parte di entrambi i protagonisti, che a volte
risultano troppo sboccati, e le troppe scene di sesso che potevano essere
sostituite con qualche descrizione in più degli avvenimenti o dei personaggi.
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