giovedì 26 aprile 2018

Recensione Il risveglio dal peccato di Elena Rose


Buongiorno sognatrici,

oggi vi parlo del primo libro della The Sin Series di Elena Rose, Il Risveglio dal peccato.


Titolo: Il risveglio dal peccato

Autore: Elena Rose

Data: 14 maggio 2017

Serie: The Sin Series #1

Editore: Self-published





Sofia Vespucci, temuta imprenditrice di yatch sontuosi, vive nel lusso più sfrenato nella bellissima isola di Ibiza, a Cala Tarida di preciso. I suoi eccessi, l’odio perenne per gli altri e per se stessa, la conducono quasi di fronte alla morte. Un incidente stradale grave la porta in coma per molto tempo. Al suo risveglio però si ritrova in un mondo nuovo: le medicine le hanno cancellato la memoria facendola tornare a essere una Sofia più vera.
I ricordi però riaffiorano come lame taglienti. Quel passato pesa più di un macigno. Al suo fianco, da ben nove anni, c’è Miguel: Un giovane avvocato di Madrid che esaudisce ogni suo capriccio. Dopo l’incidente, Sofia si rende conto di vederlo con occhi diversi. L’OSSESSIONE per lui diventa INCONTENIBILE. Può davvero un animo così forte e autoritario capovolgere la sua vita? E Miguel saprà amare un DIAVOLO su TACCHI A SPILLO?


Recensione


Questo romanzo mi ha coinvolta fin dalle prima pagine. Ci ritroviamo in una camera d’ospedale, dove Sofia Vespucci si risveglia e non ricorda più nulla di sé stessa a causa di un grave incidente. I medici le fanno sapere che la memoria potrebbe tornare, ma ci vorrà del tempo. Al suo fianco troviamo Miguel, un ragazzo molto affascinante da cui Sofia resta subito colpita, ma non ricorda che ruolo lui abbia nella sua vita. Miguel si presenta come il suo “schiavo” ed andando avanti con la storia ci rendiamo conto di quanto questo sia vero; lui è pagato per soddisfare ogni desiderio di Sofia, anche solo procurarle un bicchiere d’acqua.


«Io sono il tuo personale schiavo» il tono che usa è sarcastico e infastidito. Il mio schiavo? Ho uno schiavo?  Chi, io? Le sue parole fanno talmente schifo da farmi venire il vomito, lo guardo e sul suo volto c’è una totale indifferenza da starne male.


Tornata a casa la ragazza si rende conto di quanto sia ricca, resta affascinata dalla sua casa così lussuosa e dal suo yatch unico al mondo. Mentre cerca di ritrovare sé stessa dei flash back le fanno tornare in mente alcune cose fatte da lei in passato e ne rimane sconvolta, la perdita di memoria le ha permesso di vedersi con occhi diversi. È molto delusa da sé stessa, non crede di poter essere stata davvero tanto crudele ed è decisa a diventare una persona migliore dopo questo incidente.
Per quanto Sofia cerchi di fare del suo meglio per tenere a bada il suo lato crudele, assistiamo a dei momenti durante la storia in cui la vecchia Sofia torna prepotente a dominare i sentimenti della ragazza, rendendola possessiva ed aggressiva. Tra la nuova lei e Miguel sta nascendo qualcosa e l’attrazione tra di loro è ormai impossibile da fermare, ma lui stesso quando la vede tornate la vecchia Sofia ne resta sconvolto e si allontana perché non accetta più di essere trattato come un oggetto di sua proprietà.


“Il suo nome, la sua voce, il suo corpo appartengono solo a me e se qualcuno osa solo toccarlo, sentirlo, deliziarsene, per me può soffrire come un lurido animale.”


Sarà solo grazie ad alcuni flashback che riaffiorano alla mente di Sofia e grazie all’incontro con la sua famiglia, che riusciremo a capire le motivazioni che l’hanno portata a chiudersi in sé stessa e l’hanno resa così subdola.

“tu sei Sofia Vespucci, la donna più forte e intelligente che io conosca. E non perché sei ricca e potente, ma perché nel fango sei riuscita a camminare e andare avanti.”

La storia ci permette di immedesimarci in Sofia e ci fa capire il suo tormento interiore. L’autrice ci fa vedere la sua sofferenza nel riscoprire quanto sia stata subdola in passato per raggiungere i suoi scopi e diventare la donna di successo che è oggi. Ci mostra quanto la ragazza si stia sforzando per diventare migliore, ma i demoni del passato non sono semplici da ignorare.








Nessun commento:

Posta un commento