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martedì 31 luglio 2018

[INTERVISTE] Le autrici in sfida oggi ci parlano dei loro romanzi


Ciao sognatrici,

oggi vi presentiamo le interviste a Erika Lenti, Karen Morgan, Margherita Fray e Rhoma G. Venite a scoprire meglio loro ed i loro romanzi in gara!

Erika Lenti


Titolo: Semplicemente Giò

Trama

Si dice che il destino sia scritto nelle stelle. Se invece le fatalità non esistessero, se fossimo noi a crearci il futuro, un susseguirsi di eventi non dettati dalla provvidenza ma dalle nostre scelte, cambierebbe la nostra prospettiva sull'esistenza? Chiamatelo destino o semplice casualità, ma la vita si basa su delle scelte, giuste o sbagliate che siano, per la maggior parte delle volte suggerite dal cuore. Che sia una scelta riguardante un amore, una proposta di lavoro, un sogno da perseguire, il cuore è sempre il protagonista. La vita è piena di difficoltà e abbiamo noi la chiave del nostro destino: dobbiamo solo capire quando usarla. Come una chiave di violino messa usualmente all'inizio di un pentagramma, con la funzione di fissare la posizione giusta delle note, ma che può essere usata anche in un punto qualsiasi per identificare un passaggio, un cambiamento. Perché, in fondo, la musica è in tutto ciò che ci circonda, può guidarci, salvarci, ed è lei la vera protagonista di questa storia in cui i personaggi si troveranno spesso di fronte a dei bivi, in cui dovranno decidere se essere veramente padroni del proprio destino: scegliere tra un amore puro, tenero, romantico e sicuro o abbandonarsi a una passione sfrenata, vitale, intensa e irrefrenabile; scegliere di abbandonare un sogno perché le dure e avverse realtà della vita fanno di tutto per impedirti di realizzarlo; scegliere quale rapporto affettivo mettere al primo posto, a costo di perdere una persona comunque importante. Sarà proprio il destino a far scontrare la personalità raggiante ed esuberante di Giorgia, appassionata di musica, con quella del giovanissimo uomo d’affari Liam e dello scontroso ex musicista Dylan. Due ragazzi apparentemente diversi, ma uniti da un passato doloroso e da un futuro che si prospetta ancor più difficile. Giorgia sarà una nuova speranza, un nuovo inizio per entrambi, ma forse segnerà la fine del loro legame… per sempre!
 
 

Karen Morgan

 
Titolo: Voglio stare con te
 
Trama
 
Joanne Lester è innamorata di Shawn Lochner fin da quando era una bambina. Lui è stato il suo primo amore, quello che le ha fatto battere il cuore e che ha sempre voluto al suo fianco.
Shawn Lochner non è una persona qualunque. Lui è uno dei componenti degli MDC, una crew famosa in tutta l’America. Ed è l’oggetto del desiderio di tutte le donne.
Shawn ha sempre considerato Joanne la piccola sorellina del suo migliore amico, Roy, ma la vita spesso si diverte a mescolare tutte le carte.
Joanne ora è cresciuta, è diventata una donna e una notte, a una festa, tra alcol e musica, qualcosa cambia tra loro.
Cosa comporterà questo nel destino di entrambi e di coloro intorno a loro?
E l’amore, è davvero per sempre?
 
 

Margherita Fray

 
Titolo: Teach me
 
Trama
 
«Dove c’è tanto odio, c’è tanto amore» sparo, non troppo convinta che possa essere definita un’argomentazione e figurarsi una risposta.Mi fissa ed è evidente che non sia convinto della mia risposta.«Quindi la sua ostilità è dovuta a un celato amore nei miei confronti?»
 
Morgan Williams non crede ai suoi occhi quando vede entrare in aula un nuovo professore di Letteratura Inglese al posto della sua adorata Mrs. Tutcher. Chi è? E perché ha osato sostituire la sua professoressa adorata? Non importa quanto lui sia sexy, bellissimo, assolutamente attraente e persino intelligente, lei non proverà mai simpatia per uno del genere, che potrebbe di certo fare il modello, ma non l’insegnante. Cameron Wilde ha gli occhi più azzurri che Morgan abbia mai visto, recita Shakespeare a memoria, lui sa scherzare con gli alunni, sa essere insolente con classe, e si rivela più capace di quanto lei si aspettasse, perché Cameron Wilde è speciale e si avvicina pericolosamente al suo uomo ideale, ma è un professore, il “suo” professore, e una ragazza all’ultimo anno di superiori non può innamorarsi di un docente. Questo non è possibile.
 
Un amore nato tra i banchi di scuola in situazioni imbarazzanti e divertenti, dove sono le emozioni che travolgono e non lasciano scampo, anche se proibite. Non si può imbrigliare un sentimento, per quanto questo faccia male e sembri impossibile.
 
 

Rhoma G.

 
Titolo: Fino all'ultimo respiro
 
Trama
 
“È il destino che decide il corso della vita? Oppure siamo noi che con le nostre decisioni lo influenziamo?”

È l’alba di un nuovo giorno quando Regina prende una scorciatoia per raggiungere più in fretta il villaggio di Andrina, e così si imbatte in qualcosa di imprevisto e inimmaginabile.
Misha entra nella sua vita.

“A volte vorrei non amare al punto da sacrificare tutto. Ma… amo e non esiste altra ragione al mondo per cui valga la pena mettere in gioco se stessi.
Continuo a ripetermi che di sogni non si vive, ma sono l’unico espediente che mi tiene a galla.
Ogni tanto mi capita di sognare il mio soldato dagli occhi scuri. «Sono venuto a prenderti.» dice prima di avvolgermi in un abbraccio carico di promesse. Poi mi sveglio, gli occhi pieni di lacrime e il cuore vuoto.
Lui non verrà a portarmi via."

Ma, il destino ha già deciso.

“Non sarà per mano mia, non so quando, ma so perché.
Presto o tardi ci rimetterò le penne, magari sarò io stesso ad andare incontro alla morte e finalmente avrò il riposo che agogno da tanto tempo.
Il sonno del guerriero.
Ho trentacinque anni, eppure avverto la sensazione di aver vissuto cento vite e che ogni giorno duri un’eternità.
Mi guardo indietro e scorgo la scia di sangue che ho lasciato durante questi anni. Non sono un senzadio, sono un soldato, e prima che alla legge divina devo obbedienza all’esercito che ho giurato di servire.
Mi guardo indietro e vedo il viso dell’Angelo che mi ha tenuto aggrappato a questa esistenza. Nonostante tutto, vale la pena vivere se ho la speranza di rincontrarla.”

Nella radura dove il silenzio è tornato a imperare, Regina appare dal nulla e salva la vita di Misha, poi scompare. A distanza di mesi, a causa dell’ineluttabile disegno del fato, i due si ritrovano e stavolta toccherà al soldato difendere la vita del suo angelo a costo di sacrificare la sua. Del resto è questo che fanno gli uomini come lui: proteggono gli innocenti.
 
 

Interviste

 
Per prima cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway d’Estate,
 
1.Dove hai preso ispirazione per la storia di questo libro?
 
Erika: Semplicemente Gio’ è nato in un periodo in cui tutto sembrava crollarmi addosso e sono riuscita a trovare conforto e lo spunto per risollevarmi dalle canzoni dei Modà. Era il periodo in cui in tv facevano X Factor e avevo appena letto ‘Io prima di te’ e divorato la serie ‘The Vampire Diaries’. Ho preso ispirazione un po’ da tutto ciò e la storia è nata così, di getto, come se avessi visto un film immaginario e sentito il bisogno di riportarlo su carta.
 
Karen: Dalla mia stessa fantasia, a volte anche una semplice canzone mi aiuta a creare immagini/scene nella mia mente.
 
Margherita: Principalmente dalla mia scuola. Dalla mia esperienza scolastica, mi piaceva l’idea di romanzarla un po’, mi piaceva pensare alla possibilità che entrasse un Cameron Wilde a rendere le lezioni più emozionanti. In realtà… be’, ho avuto un insegnante all’università – di Letteratura Inglese, obviously – che parlava dieci volte meglio di Cameron, era mille volte più divertente e io uscivo ogni volta dalle sue lezioni con gli occhi a forma di cuore… l’intelligenza è sexy. Volevo parlare di questo.
 
Rhoma: Da una semplice idea, un flash, un frammento di immagine nella mia testa che ha dato vita alla trama e poi a tutto il resto.
 
2.Quanto c’è di te stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?
 
Erika: La protagonista è l’esatto contrario di me, ma tutto ciò che io vorrei essere. L’unico aspetto che ci accomuna è l’essere innamorata dell’amore, crederci ancora nonostante le delusioni che ne possono conseguire.
 
Karen: Praticamente nulla ahahah, mi piace rendere i personaggi con ognuno la propria personalità, altrimenti sarebbero tutti uguali.
 
Margherita: Be’, prevedibilmente Morgan mi somiglia, soprattutto nella sua propensione alla perfezione e al desiderio di non disattendere le aspettative. Credo che da ragazzina fossi un po’ come lei… ed è buffo perché adesso credo di essere un po’ più come Cam…
 
Rhoma: Questa volta la trama e la vita dei personaggi sono molto, molto lontani dalla mia quotidianità.  Quindi, no, nulla.
 
3. Se dovessi descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?
 
Erika:
Lui Liam: dolce, altruista, perfezionista
      Dylan: introverso, egoista, divertente
Lei Giorgia: spontanea, frizzante, sognatrice
 
Karen:
Lui bello, furbo e impulsivo
Lei impulsiva, bella e romantica
 
Margherita:
Lui dissacrante, intelligente, furbo
Lei precisa, attenta, brillante
 
Rhoma:
Lui coraggioso, valoroso, idealista. Perché mette i suoi ideali e i suoi valori al primo posto.
Lei forte, caparbia, altruista. Perché non si arrende mai davanti alle avversità della vita.
 
4.Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?
 
Erika: Ci tengo ad usare le parole usate in una recensione da una persona che stimo molto: Semplicemente Gio’ è quando la musica lega le parole di un libro e la storia che racconta, per farti capire che nella vita mai nulla è scontato o semplice, soprattutto quando devi scegliere.
 
Karen: Una storia dolce, ma anche un po’ piccante. Ricorda cosa significa essere totalmente innamorati di una persona, cosa vuol dire avere paura di perderla.
 
Margherita: Avete presente quel ragazzo troppo bello, troppo intelligente, troppo tutto, che non verrà a perdere tempo con voi perché siete delle secchione? Bene, nella mia storia lui trova le secchione sexy.
 
Rhoma: Dove la vita ha finto di non vedere, l’amore ha posato il suo sguardo
 
5.Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?
 
Erika: Probabilmente non la conoscerà nessuno, ma i versi di ‘Sensazione’ dei Modà rispecchiano molto l’essenza del romanzo e soprattutto l’animo della protagonista:
Ma ora sto scrivendo col cuore, ogni mia sensazione, non esistono mani, penne e pensieri
Bisogna solo ascoltare e calarsi nel bene e nel male nel piacere profondo di questa canzone
E vivila meglio che puoi e ascolta i battiti, fatti portare dal vento lento fresco e magico
E tira fuori da te una sensazione.
 
Karen: C’è una playlist per il mio romanzo inserita nelle prime pagine del libro. Ne dico una a caso tra quelle elencate nella playlist: Love di Lana Del Rey
 
Margherita: Teenage Dream perché… oh, ma l’avete sentita?! Fa troppo Teach Me! È allegra e spiritosa e dolce e… io adoro Katy Perry, quell’album è una bomba!
 
Rhoma: You are the reason, Calum Scott. Primo perchè l’ho ascoltata tanto durante la stesura, secondo perché ha molto a che fare con la storia.
 
6.Perché hai scelto di mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?
 
Erika: Innanzitutto perché è la mia prima e unica pubblicazione, poi perché ci tengo veramente tanto che il messaggio contenuto nel romanzo raggiunga più persone possibili.
 
Karen: Perché è nuovo e fresco, credo sia perfetto per l’estate.
 
Margherita: Perché è divertente e leggero ed è orgoglioso di esserlo.
E… be’, in questo momento di mio c’è in vendita soltanto questo
 
Rhoma: Perché è il mio ultimo lavoro e spero di fare cosa gradita a chi lo vincerà.
 
7.Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti ad interpretare i protagonisti?
 
Erika: Ho già pensato a questa cosa quando il romanzo era pubblicato su Wattpad e me ne sono ormai affezionata, quindi sceglierei di nuovo loro:
Giorgia: Emma Stone
Dylan: Johnny Depp
Liam: Colton Haynes
 
Karen: I prestavolto scelti per i protagonisti. Joanne sarebbe Selena Gomez e Shawn sarebbe Misha Gabriel.
 
Margherita: Durissima.
Ma i casting li posso fare io…?
Vorrei Lily Collins per Mrogan, l’ho vista in mille salse ed è adorabilmente carina. Poi vestita da secchiona è splendida… e ha gambe lunghissime – Cameron apprezza…
Con Cameron è molto più difficile. Sul piano meramente estetico forse direi Matt Lanter perché somiglia al tipo di personaggio che avevo in mente quando lo scrivevo. Un incrocio tra Matt Lanter e Gaspard Ulliel – non troppo figo insomma…
 
Rhoma: Sarebbe un sogno! La protagonista femminile, sicuramente Olga Kurylenko, che è stata anche il prestavolto per i teaser. Penso che per il protagonista maschile dovrei indire una lunga serie di casting…
 
Ed ora parliamo un po’ dell’autore,
 
8. In quale genere non ti cimenteresti mai?
 
Erika: Senza dubbio fantascienza. Non ho mai letto nulla sul genere e non amo neanche tanto i film.
 
Karen: Probabilmente poetico e horror.
 
Margherita: Poliziesco o thriller, non sono abbastanza intelligente credo.
 
Rhoma: Nelle biografie e i saggi, penso. Sono molti lontani da quel che piace a me.
 
9. Cosa non deve mai mancare secondo te in un romanzo?
 
Erika: Secondo me l’effetto sorpresa e anche un pizzico di mistero, perché aiuta a far restare il lettore incollato alle pagine e a stimolare la sua immaginazione.
 
Karen: L’amore
 
Margherita: Una storia d’amore. Non dico che debba essere il perno centrale, ma deve esserci.
Una rivoluzione senza un ballo, non è una rivoluzione che vale la pena fare… direbbe qualcuno di molto più ispirato di me…
 
Rhoma: L’emozione. Se mentre leggi non provi nulla, allora, a mio avviso, lo scrittore non ha fatto bene il suo lavoro.
 
10. Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?
 
Erika: Semplice, fluida e divertente.
 
Karen: Semplice, diretta e romantica
 
Margherita: Semplice, ironica, lineare.
Non sono un’amante delle forme lessicali ardite o dei giri di parole complessi. Non mi piacciono i termini aulici, le metafore troppo complesse e in definitiva tutte quelle frasi che io non penserei o non direi. Di solito le mie storie sono in prima persona o, se non lo sono, riflettono molto il punto di vista del personaggio, quindi non credo abbia senso perdersi in riflessioni troppo trascendentali.
 
Rhoma: Vivace, imprevedibile, scorrevole.
 
11. Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?
 
Erika: In assoluto ‘Io prima di te’. Mi ha completamente stregata e ha una trama che solo una mente geniale poteva elaborare. Mi piacciono i libri che comunque hanno un messaggio da trasmettere.
 
Karen: Le confessioni del cuore di Colleen Hoover
 
Margherita: Parliamo di un racconto in realtà: “Stupido Mondo Perfetto” di Scott Westerfeld.
Una cinquantina di pagine per descrivere la storia d’amore più improbabile del mondo e difendere il diritto di essere emotivi e isterici.
Quell’uomo è un genio, signore e signori.
 
Rhoma: Questa è facile: Il Cavaliere d’Inverno di Paullina Simons.
 
12. Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?
 
Erika: Stephen King, secondo me il genio della scrittura horror, uno stile che mi affascina tantissimo e che considero molto difficile da scrivere. Oppure, se potessi, farei resuscitare Oscar Wilde.
 
Karen: La Hoover, la Armentrout, la Harmon, la Douglas, la Crownover, la Cherry
 
Margherita: Sicuramente Maggie Stiefvater – vorrei essere la sua migliore amica – poi Melissa Marr, Cassandra Clare, Scott Westerfeld e probabilmente Stephen King. Penso che si divertirebbe con la nostra combriccola.
 
Rhoma: Ma con Amy Harmon, naturalmente!
 
13. Meglio self-publishing o con casa editrice?
 
Erika: Dipende. Credo che tutti gli aspiranti scrittori sognino la pubblicazione con la grande CE, che ti può garantire un certo tipo di editing utilissimo per la buona riuscita della stesura finale del libro. Al momento non posso fare paragoni perché non mi sono cimentata nel self, ma credo che, in caso di piccole CE, la differenza la faccia proprio il supporto che si offre allo scrittore e alcune piccole realtà non si differenziano molto da ciò che un autore può fare da solo.
 
Karen: Dipende da cosa propone la casa editrice. Per adesso sto seguendo la strada del Self Publishing e devo dire che mi trovo bene, ho io il totale controllo del libro.
 
Margherita: Casa editrice. La scrittura è uno sport di squadra.
 
Rhoma: Beh… io ho pubblicato sia come self sia tramite casa editrice e ritengo positive entrambe le esperienze.
 
14. Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti?
 
Erika: Credo un qualsiasi libro di vampiri, un essere fantastico che ho sempre desiderato fosse reale sin da piccola. Vorrei vivere come Dracula di Bram Stocker, essere l’immortale Lestat di Intervista col vampiro o essere Bella di Twilight per innamorarmi di Edward e ovviamente farmi trasformare. Succhierei volentieri qualche anima inutile.
 
Karen: Domanda complicata perché mi piacerebbe vivere la storia di ogni libro che ho amato.
 
Margherita: Wicked&Lovely dove tutto, proprio tutto, anche le cose più terrificanti, sono bellissime.
 
Rhoma: Nel prossimo che scriverò!

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