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lunedì 6 agosto 2018

[INTERVISTE] Le autrici in sfida oggi ci parlano dei loro romanzi


Ciao sognatrici,
 
oggi vi presento le interviste di Anna G, Ely V. Rose ed Ornella De Luca.
 

Anna G

 
Titolo: Contro ogni regola
 
Trama
 
Quando hai già perso tutto, non hai più nulla da perdere. Questo è ciò che accade a David Tremblay. Dietro di lui, vita. Davanti a lui, un buco nero. Ogni cosa è giusta nel suo disordine di oggi. Oltrepassare ogni limite immaginabile, vivere in modo squilibrato sul filo del rasoio. La fine per lui non esiste, perché l’ha già vissuta. È già morto e rinato dalle sue stesse ceneri. I suoi demoni lo inchiodano alla sua esistenza attuale, tenendo a freno il suo io passato. Charlotte Leclerc ha qualsiasi cosa le serva, o almeno crede. Non ha mai sentito le farfalle nello stomaco, per nessuno. La sua vita è uno schema ben preciso, un algoritmo che ha un unico risultato: raggiungere i suoi obiettivi. Per questo motivo, alla facoltà di Design e Cultura della moda dove studia, è considerata La Fredda, quella impassibile, incapace di provare niente che non sia l’egocentrismo verso sé stessa. Almeno fino a quando la sua vita non si ritroverà alla periferia di Vancouver, precisamente allo Sweet Hollow, la società per la quale anche David lavora. Charlotte accetterà il suo ruolo a scatola chiusa. Sa, ma non sa davvero. Lui proverà a proteggerla, ma chi proteggerà entrambi dai segreti intorno a loro?
 
 

Ely V. Rose

 
Titolo: Daniel - E se vi fosse concessa una seconda occasione?
 
Trama
 
Si raccontano tante storie sull’aldilà: c’è chi lo immagina come un posto colmo di soffici nuvole bianche coperto da un’immensa luce abbagliante, c’è chi crede che dall’altra parte ritroveremo tutti i nostri cari persi e c’è chi, addirittura, crede che non ci sia più nulla.
In fondo, nessuno di noi è mai tornato indietro per raccontarlo, no?
Io so cosa sia la morte, la conosco molto bene… Io sono morto.
Sì, lo so. Non è che questo fa di me uno che può parlarne con cognizione di causa.
Il fatto è che conosco la morte, perché sono quello che viene a prendere le vostre anime per farle passare oltre, per portarvi dove nessuno potrà più vedervi. Sono l’essere più odiato e temuto sulla faccia della terra, sono lo scheletro con la falce; sono il traghettatore. Potete chiamarmi come più vi aggrada, ma sono sempre quello che porta con sé i vostri pianti e disperazioni. Tutto questo si rispecchia nel mio essere tramite le mie ali.
Badate bene, però, di non confondermi. Non sono come le immaginate: tutte belle e bianche, soffici e meravigliose. Le mie sono enormi, pesanti e soprattutto “nere”.
Ho vagato per anni sulla terra cercando di ridare pace a colui che tanto ho amato: mio fratello, il mio assassino e, quando finalmente ci sono riuscito, sono potuto passare oltre anche io, ma…
Non è bastato a darmi pace.
Avete mai desiderato una seconda occasione nella vita?
E, se vi fosse stata concessa, cosa avreste fatto?
Io l’ho avuta: mi è stato dato il dono del libero arbitrio, di scegliere…
E ho scelto.
Ho scelto lei, sceglierei sempre lei…
Io sono tornato…
IO SONO DANIEL.

 

Ornella De Luca

 
Titolo: L'ultima lanterna della notte
 
Trama
 
Capelli lunghi, tirapugni, faccia da schiaffi e fascino gipsy.
 
Lennox Foster è abituato a vivere ai margini della società, un'ombra tra le tante della criminalità di Boston. Abbandonato dalla madre a soli sette anni, è cresciuto con i suoi quattro migliori amici, insieme ai quali ha vissuto nella spettrale "Villa Sullivan", l'ex orfanotrofio ormai in disuso della loro infanzia. Ed è proprio per proteggere i suoi affetti più cari che Lennox è costretto all'improvviso a partire da Boston in sella alla sua Harley.
Senza meta, senza radici, senza speranze per il futuro.
Casey Allen ama sopra ogni cosa il mare e il vecchio faro sulla scogliera lasciatole in eredità dal nonno, l'ultimo guardiano. Eppure Casey non è libera e selvaggia come la costa frastagliata del Maine, perché porta su di sé il peso di un ricatto: una spada di Damocle che oscilla fra la vita e la morte di una persona a lei molto cara. Le sue giornate sono noiose e prevedibili, senza margine di errore. Un mare all'apparenza fin troppo sereno.
Ma Lennox è furia e tempesta, un'onda che Casey non può permettersi d'incrociare sul bagnasciuga, altrimenti le sue orme saranno spazzate via per sempre.
Una passione segreta, violenze e soprusi nella tranquilla e idilliaca cittadina di Bar Harbor, dove la speranza è affidata a una lanterna lasciata librare nell'etere, custodendo un messaggio rivolto al cielo e a chi non c'è più. La luce del faro le illuminerà la via verso le nuvole.
L'ultima lanterna della notte è una continua altalena di azione e sentimenti: in fuga da un uomo in cerca di vendetta, Lennox incontrerà Casey, in fuga da se stessa e da un rapporto sbagliato.
L'ultima lanterna della notte è il secondo volume autoconclusivo della serie The orphanage, che segue le vicende di cinque amici, rimasti orfani e cresciuti insieme nella spettrale "Villa Sullivan". Il primo volume, Adesso apri gli occhi, racconta la storia di un'altra coppia, Homer e Diana, ed è stato pubblicato il 6 Novembre 2017.
In chiusura di questo volume è presente anche un'anticipazione del terzo romanzo della The orphanage series: La stazione dei bagagli smarriti, pubblicato prossimamente.
 

 

Intervista

 
Per prima cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway d’Estate,
 
1.Dove hai preso ispirazione per la storia di questo libro?
 
Anna: Be’, Contro ogni regola nasce dalla voglia di sperimentare un genere nuovo da quello scritto solitamente, il desiderio di raccontare una storia diversa, con un uomo tormentato, ma capace di trovare una via per il riscatto.
 
Ely: Ho deciso di scrivere Daniel perché volevo poter raccontare come fosse la vita del mio adorato angelo dalle ali nere prima dell’incidente e come ha vissuto lui il dopo.
 
Ornella: Dal romanzo di Nicholas Sparks Vicino a te non ho paura.
 
2.Quanto c’è di te stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?
 
Anna: Solo la determinazione e la testardaggine di entrambi i protagonisti. Quella è proprio mia, ma la storia in sé è inventata.
 
Ely: Come in Heaven ho messo i miei tormenti più profondi in questo libro.
 
Ornella: Il desiderio di Casey, la protagonista, di non pesare sugli altri e di cavarsela sempre da sola.
 
3. Se dovessi descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?
 
Anna:
Lui Pericoloso, tormentato, testardo
Lei Ostinata, ambiziosa, indipendente
 
Ely:
Lui: Daniel è disperazione, confusione e speranza
Ha deciso di accettare una prova molto dura ma si troverà di fronte una vita che non riconosce e non accetta.
Lei: Ayleen è Amore, tenacia e dolore.
Dovrà rivivere la sua paura più grande, l’abbandono e dovrà accettare l’inaccettabile se vorrà tornare ad essere felice.
 
Ornella:
Lui: Arrogante, impulsivo, protettivo.
Lei: Indipendente, amorevole, orgogliosa.
 
4.Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?
 
Anna: Te lo dico con due righe di una canzone che amo: “Questa è una favola moderna, non da sognare, ma da vivere”.
 
Ely: Daniel è un insieme di emozioni forti, per chi ha conosciuto il mio angelo tramite Heaven dovrà scordarsi di come lo ricorda, ora c’è un uomo completamente diverso di fronte a loro.
 
Ornella: L'ultima lanterna della notte è una storia ricca di suspense, dove il colpo di scena è sempre dietro l'angolo
 
5.Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?
 
Anna: One Republic - Let’s hurt tonight.
Perché era sempre “a farsi male”, man mano che la scrivevo, man mano che i lettori si facevano prendere, man mano che David e Charlotte affrontavano la loro oscurità.
 
Ely: Echo di Jason Walker, parla della confusione e del dolore che prova il cantante in un preciso periodo della sua vita. Canzone davvero molto bella
 
Ornella: Thunder degli Imagine Dragons, l'ascoltavo durante una scena molto passionale tra i due protagonisti.
 
6.Perché hai scelto di mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?
 
Anna: Perché è quello “nuovo”, quello che rappresenta un genere diverso da quello che scrivo di solito, quello con il quale mi piacerebbe imparassero a conoscermi le lettrici che non mi hanno mai letta, in un certo senso il mio biglietto da visita.
 
Ely: Perché credo nelle seconde occasioni e facendo leggere Daniel spero che anche altri la penseranno come me.
 
Ornella: Per far conoscere ai lettori la serie The orphanage, cinque romance autoconclusivi con personaggi diversi.
 
7.Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti ad interpretare i protagonisti?
 
Anna: Questa è facile perché David e Charlotte hanno un prestavolto prestabilito: David è Joe Weir, mentre Charlotte è Inka Williams.
 
Ely: Come per Heaven i miei prestavolto, per Daniel/Michael mi piacerebbe Craig Leroux, mentre per Ayleen vorrei Amanda Seyfried
 
Ornella: Lui l'attore Pablo Mora, lei non saprei.
 
Ed ora parliamo un po’ dell’autore,
 
8. In quale genere non ti cimenteresti mai?
 
Anna: Il fantasy, penso non ne sarei mai capace.
 
Ely: Storico, non credo di esserne in grado.
 
Ornella: Horror
 
9. Cosa non deve mai mancare secondo te in un romanzo?
 
Anna: La suspense e i colpi di scena, i lettori si devono sentire sempre con il fiato sul collo, con lo stomaco in sospeso, con il cuore a mille
 
Ely: Il Sentimento, qualunque esso sia.
 
Ornella: La suspense.
 
10. Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?
 
Anna: Scorrevole, elaborata, coinvolgente.
 
Ely: Immatura, vera, sentimentale.
 
Ornella: Fluida, scorrevole, accattivante.
 
11. Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?
 
Anna: Io prima di te della Moyes, mi ha distrutto l’anima.
 
Ely: Prova ad amarmi
 
Ornella: Il cavaliere d'inverno di Paullina Simons.
 
12. Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?
 
Anna: La Malpas, la Attar, la Barbagallo.
 
Ely: Sylvia Kant
 
Ornella: Carlos Ruiz Zafon
 
13. Meglio self-publishing o con casa editrice?
 
Anna: Dipende, il self è considerabile più “libero”, ma il sogno di guardarsi sugli scaffali di una libreria resta sempre.
 
Ely: Dipende da cosa cerchi, se vuoi la fama sicuramente la casa editrice, mentre se hai bisogno dei tuoi tempi e ti piace il poterti far conoscere come vuoi tu, il self.
 
Ornella: Per il momento, direi self.
 
14. Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti?
 
Anna: Le Sfumature, sarà inflazionato, ma Christian Grey non si batte.
 
Ely: Non so rispondere a questa domanda, vivo tutti i libri che leggo e li amo profondamente
 
Ornella: In quelli della Austen

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