[INTERVISTE] Le autrici di oggi ci parlano dei loro romanzi

Ciao sognatrici,

 

oggi sono con noi Laura Gay, Michela ray, Manuela Ricci e Serena Brucculeri per parlarci dei loro romanzi.

Scopriamoli insieme!

 

Laura Gay

 

Titolo: Mille notti di te e di me

 

Trama

 

Per gioco, per curiosità o per amore

 

Eva Massa, una ventenne genovese, è completamente al verde. Deve trovare al più presto un modo per potersi mantenere e completare gli studi universitari. Alla soluzione sembra aver pensato la sua amica Fiamma, intraprendente e audace, che a sua insaputa mette la foto di Eva su un sito per accompagnatrici di lusso. E la sua chioma rossa non passa inosservata... La proposta più allettante arriva da un ricco uomo d’affari londinese: cinquantamila euro in cambio di un weekend insieme a lui a Londra. Eva all’inizio rifiuta, poi la curiosità e il fascino di Brian Armitage hanno il sopravvento sul buonsenso, e la ragazza accetta, a patto di non dover fare sesso con lui. Ma quando Brian ed Eva si vedono, l’attrazione tra loro è palpabile. E dopo una giornata trascorsa a fare shopping nelle più belle vie londinesi, Eva cede alla tentazione. E il sesso tra di loro non sarà affatto soft…

 

 

Manuela Ricci

 

Titolo: La mia scommessa sei tu Vol. 1

 

Trama

 

Quando l’amore diventa un gioco pericoloso…

 

Logan James Johnson, tra i ragazzi più popolari della UCLA Bruins University, può avere tutto ciò che vuole servito su un piatto d'argento. Essere la stella del Football del Campus, gli ha aperto molte più porte di quanto potesse mai immaginare. Avere una ragazza che cada ai suoi piedi, grazie al suo sguardo magnetico, non è di certo un problema, come non lo è, essere circondato da amici, e partecipare a serate di Gala per l'importanza del suo prestigioso cognome. Ma dietro il suo sorriso ammaliante, e quei modi spavaldi, si nasconde la tristezza per ciò che lo attende una volta terminati gli studi. Un incontro casuale e fastidioso con Carrie Murphy, una matricola appena arrivata alla UCLA, lo porta a distrarsi da quel pensiero sempre fisso nella sua testa. Lei sembra diventare quasi un’ossessione per Logan, il ragazzo da zero-impegni-solo-sesso. Non riesce a togliersi dalla mente quello sguardo, la sua voce irritante, e il modo di arricciare quella bocca così carnosa. Si sente in qualche modo legato a lei, senza riuscire a capirne bene il perché. Una scommessa contro sé stesso, per dimostrarle che ciò che precede la sua fama, non è il reale riflesso con il quale Carrie si trova costantemente a scontrarsi. Ma Carrie non è come le altre ragazze, che hanno riempito l'agenda personale di Logan. Lei ha solo tempo per lo studio, per raggiungere il sogno di laurearsi in medicina, e la sua promessa, è proprio quella di mantenere le distanze dai ragazzi come Logan James Johnson. Ma sarà solo questo il motivo per cui Carrie cerca disperatamente di stargli alla larga, di evitarlo o forse c’è dell’altro? Una corsa per segnare il touchdown più importante della sua vita, ma se la palla gli sfuggisse di mano proprio ad un passo dalla meta?

 

 

Michela Ray

 

Titolo: Incatenata a te

 

Trama

 

Jason Lewis è un uomo di trentaquattro anni, ex marines e detective della Omicidi di New York. E’ un uomo abituato alla disciplina e al rigore, schietto e determinato; non è uno che si arrende davanti alle difficoltà.

Cresciuto in una famiglia facoltosa e nonostante i suoi genitori sognassero per lui una carriera di prestigio come avvocato, lui ha preferito la carriera militare piuttosto che seguire le orme del padre. Non ama gli eccessi e il troppo lusso, nonostante non gli manchino i mezzi per vivere nell’agio preferisce condurre una vita semplice e senza troppi sfarzi.

A causa di una delusione amorosa ha smesso di credere nell’amore, ma il destino decide diversamente e una sera di maggio la sua attenzione viene calamitata da una ragazza bionda bellissima in una discoteca.

 

Elisabeth Reynolds è una ragazza di ventiquattro anni, lavora come infermiera al Lennox Hill Hospital; dopo la morte di sua madre ha scelto di rinunciare al suo sogno di diventare una pianista affermata.

La storia disastrosa da cui sta uscendo, con un uomo egoista e meschino che l’ha usata solo per il suo piacere l’ha emotivamente distrutta; rendendola diffidente nei confronti degli uomini e al momento non è alla ricerca di una relazione.

Per via del suo lavoro come poliziotto, Jason incontrerà Elisabeth e resterà piacevolmente sorpreso nel scoprire che si tratta della stessa ragazza che lo ha attirato quella sera in discoteca.

Jason sa quello che vuole, fa di tutto pur di ottenerlo e i ripetuti rifiuti di Liz non faranno altro che alimentare il suo desiderio e la sua determinazione a far si che lei diventi sua.

L'incontro con il detective Jason Lewis cambierà la vita di Liz, facendole scoprire cosa vuol dire essere apprezzata e desiderata totalmente.

Un arrivo inaspettato metterà a dura prova il loro rapporto e cercherà di separarli a ogni costo.

Riuscirà Jason ad incatenare l’anima di Liz alla sua e a fare in modo che lo ami per ciò che è con i suoi pregi e i suoi difetti?

 

 

Serena Brucculeri

 

Titolo: Alla ricerca di te. Oltre il sentiero del cuore

 

Trama

 

Dopo aver perso i genitori, la nonna e un figlio Sarah è rimasta sola. Decide di rifarsi una vita in Nebraska dove conosce Peter, che la desidera senza però amarla: quando scopre di essere incinta fugge per non obbligarlo a riconoscere il bimbo.

Peter capisce di amare Sarah ma ormai è troppo tardi e forse solo dopo un lungo viaggio riuscirà a raggiungerla.

Una volta ritrovato il suo amore, riuscirà a finalmente a essere sincero con lei? Il sentiero per incontrarsi di nuovo è difficile, ma è l’unico che resta.

 

 

 

 

 

 

 

 

Intervista

 

Per prima cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway d’Estate,

 

1.Dove hai preso ispirazione per la storia di questo libro?

 

Laura: Non ho preso ispirazione da qualcosa in particolare. Semplicemente, sentivo la necessità di narrare la storia della folle attrazione tra un uomo ricco e di successo e una ragazza comune, una studentessa universitaria come tante

 

Manuela: La Mia Scommessa Sei Tu è nata dalla mia passione per il football americano di fatti è un Romance Sport Young Adult come genere.

 

Michela: Non ho avuto una fonte di ispirazione da cui ho ideato la trilogia di Jason e Elisabeth o Liz , tutto è nato nella mia mente.

 

Serena: Alla ricerca di te. Oltre il sentiero del cuore è il mio primo romanzo ed è frutto di una grande passione per il romance in genere. Da lettrice appassionata quale sono, ad un certo punto ho iniziato ad avvertire il bisogno di mettere su carta le storie che lentamente hanno fatto comparsa nella mia mente, i personaggi, i luoghi e le situazioni. Non c’è quindi un elemento in particolare da cui ho preso ispirazione, quanto una serie di innumerevoli letture di storie d’amore che hanno risvegliato in me la vena artistica.

 

2.Quanto c’è di te stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?

 

Laura: Il personaggio di Eva mi somiglia moltissimo caratterialmente, ma anche nelle aspirazioni: sogna di diventare una scrittrice e alla fine riuscirà a realizzare questo sogno, proprio come ci sono riuscita io. Diciamo che Eva è un po’ il mio alter ego. Ma ahimè, io non ho mai incontrato un uomo come Brian che mi offrisse cinquantamila euro per un infuocato weekend insieme. ;-)

 

Manuela: Credo che ognuno di noi che scrive lasci sempre un pezzetto di sé stessi incastrato fra le righe di chi legge. Questo romanzo tratta delle tematiche abbastanza forti che scoprirete se avrete piacere di leggerlo.

 

Michela: Qui rispondo ad entrambe le domande in una volta: In ogni mia storia e in ogni mio personaggio ci sarà sempre una parte di me.

 

Serena: Sicuramente la speranza e la determinazione che caratterizzano Sarah, la protagonista del romanzo, oltre che naturalmente il suo forte legame con la famiglia di origine e gli affetti in genere.  Inoltre il predominante senso della vita che si respira in ogni pagina e l’importanza che questa assume in ogni sua forma: Sarah inizialmente lascia il suo paese natale per ricominciare da capo, dopo aver perso i familiari e in seguito ad una gravidanza finita male; ma la vita prima o poi sboccerà un’altra volta dentro di lei e la ragazza la accoglierà con amore, nonostante tutto. Deciderà di portare avanti la gravidanza anche se non è più sicura dell’amore dell’uomo che ha di fianco, perché quello che accoglie nel grembo è suo figlio, un bimbo che per le dimensioni potrebbe riposare racchiuso nel palmo della sua mano, un essere vivente fin dal momento del concepimento. E io avrei fatto la stessa sua scelta.

 

3. Se dovessi descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?

 

Laura:

Lui è autoritario, orgoglioso e sexy. È un uomo che proviene dai bassifondi e si è fatto da sé, costruendo negli anni un’ingente fortuna. Questo lo ha portato a diventare la persona che è, un po’ egocentrica e abituata al comando.

Lei è timida, dolce e insicura. È convinta di non essere abbastanza per un uomo come Brian e questa sua insicurezza la porterà a dubitare spesso di lui e dei sentimenti che prova per lei.

 

Manuela:

Logan è determinato, passionale e magnetico.

Carrie è testarda, risoluta e coraggiosa

 

Michela:

Jason: Romantico, passionale e geloso. Perché questi tre aggettivi sono tre elementi che simboleggiano il suo carattere.

Elisabeth: dolce, dal cuore buono e una romantica sognatrice. Il perché è la stessa risposta che ho dato per Jason.

 

Serena:

Lui: Peter è sicuramente ermetico, pieno di sé ed immaturo. È un ragazzo che frequenta molte donne e ha diversi amici, ma non si è mai aperto fin in fondo con nessuno, intessendo di conseguenza relazioni che rimangono a galla come gocce d’olio sull’acqua, senza mai andare in profondità; inoltre è molto sicuro di sé e non ama mettersi in discussione e soprattutto ha paura di crescere e amare.

Lei: determinata, forte, innamorata. Sarah è una ragazza che, nonostante la sua giovane età, sa quello che vuole dalla vita e ha la forza di ricominciare da capo lontano dai luoghi dove è nata. In più è una donna innamorata, perché quella testa dura di Peter riuscirà a far breccia nel suo cuore.

 

4.Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?

 

Laura: Questa è la storia della folle attrazione che una studentessa squattrinata prova nei confronti di un uomo ricco e affascinante, che con lei sembra non avere nulla in comune. Un uomo pronto a comprarla, pur di trascorrere un weekend in sua compagnia. Se in un romanzo cercate eros e forti passioni, Mille notti di te e di me fa al caso vostro.

 

Manuela: Un turbinio di emozioni che vorticano fra segreti e bugie che aspettano solo di essere svelati.

 

Michela: Descriverei la mia trilogia una storia romantica per certi aspetti, sensuale ed emozionante con un colpo di scena nascosto che salta fuori in un determinato momento.

 

Serena: Quando ti accorgi che ciò che hai perso è il senso stesso della tua esistenza perché finalmente hai capito di amare Lei e solo Lei, allora molli tutto e parti, la vai a cercare perché la rivuoi con te per sempre.

 

5.Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?

 

Laura: Non ho pensato a una canzone in particolare durante la stesura di questo romanzo, ma se dovessi sceglierne una proporrei Listen to your heart dei Roxette.

 

Manuela: Più che descriverlo è la reale colonna sonora dei miei Larrie. NO VACANCY degli OneRepublic che viene citata anche in una parte importante del romanzo.

 

Michela: "Bound to you" di Christina Aguilera perché è la colonna sonora del mio romanzo, viene citata all'interno della storia e per di più è il titolo tradotto del libro.

 

Serena: Una canzone vecchia ma per me bellissima: Hunting high and low degli A Ha; ogni volta che l’ascolto è come un pugno allo stomaco e mi figuro esattamente Peter alla ricerca disperata di Sarah. Ascoltatela e guardate il video, è bellissima.

 

6.Perché hai scelto di mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?

 

Laura: Perché è un romanzo a cui sono molto legata, il primo pubblicato con Newton Compton. Inoltre avevo ancora una copia cartacea, quale occasione migliore per farlo conoscere a chi ancora non l’ha letto?

 

Manuela: Perché diciamo che La Mia Scommessa Sei Tu essendo una serie, fra i romanzi che ho scritto è la sfida più grande che ho imposto a me stessa.

 

Michela: Perché è il primo della trilogia quindi non avrebbe avuto senso mettere in palio gli altri due.

 

Serena: Perché è il mio primo e perché è una storia a cui sono particolarmente legata e vorrei farla conoscere il più possibile.

 

7.Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti ad interpretare i protagonisti?

 

Laura: Per il personaggio di Brian non ho dubbi, sceglierei Alexander Skarsgard. Per Eva non saprei, qualsiasi attrice con una lunga chioma rossa e grandi occhi azzurri da cui traspare un’innata innocenza, potrebbe andar bene.

 

Manuela: Il modello di fitness Michael Dean Johnson e la cantante Hailee Steinfeld non a caso sono anche i prestavolto della storia.

 

Michela: Sicuramente vorrei i presta volto che ho scelto per impersonare i miei personaggi.

 

Serena: Nel ruolo di Sarah sicuramente Mila Kunis e nel ruolo di Peter Charlie Hunnam, con i capelli lunghi naturalmente.

 

Ed ora parliamo un po’ dell’autore.

 

8. In quale genere non ti cimenteresti mai?

 

Laura: Horror. Non è proprio nelle mie corde.

 

Manuela: Forse il genere thriller non è per me

 

Michela: Sicuramente non scriverei mai dei libri futuristici o dei thriller

 

Serena: Gialli e thriller.

 

9. Cosa non deve mai mancare secondo te in un romanzo?

 

Laura: Il conflitto. Senza quello non può esistere alcuna storia che abbia senso scrivere. Ci deve sempre essere un impedimento, qualcosa che minacci la felicità dei protagonisti. A volte mi dicono: «Come sei stata cattiva coi tuoi personaggi». Be’, se non lo fossi almeno in parte la trama sarebbe noia pura.

 

Manuela: Secondo me non deve mai mancare la suspense, cosa con la quale io gioco molto ammettendo alle volte di tirare troppo la corda.

 

Michela: Dipende dal tipo di romanzo. Se parliamo di un romance erotico direi: passione, sensualità, romanticismo e un colpo di scena

 

Serena: Il cuore e il lieto fine.

 

10. Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?

 

Laura: Semplice, fluida, coinvolgente

 

Manuela: Credo che sia giusto che la descrivano gli altri.

 

Michela: Onestamente non saprei, penso che ad una domanda del genere dovrebbero essere le lettrici a rispondere. Ci provo: scorrevole, appassionante e emozionante

 

Serena: Semplice, diretta, genuina.

 

11. Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?

 

Laura: Ce n’è più di uno in realtà. Di sicuro Il cavaliere d’inverno, di Paullina Simons. Un capolavoro a mio parere.

 

Manuela: La serie di UNO SPLENDIDO DISTRATO della McGuire

 

Michela: "Le pagine della nostra vita" di Nicholas Sparks

 

Serena: Premetto che la mia autrice preferita è Susan Elisabeth Phillips, ma se devo scegliere un libro adesso, così su due piedi, dico che mi sarebbe piaciuto scrivere L’incastro imperfetto della Hoover

 

12. Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?

 

Laura: Cecilia Randall, perché adoro la sua saga “Hyperversum”. La seguo su Twitter e mi piace anche molto come persona, quindi mi piacerebbe davvero conoscerla dal vivo e poter chiacchierare un po’ con lei.

 

Manuela: Non voglio essere ripetitiva ma ovviamente la McGuire e la Kennedy per me regina indiscussa dei Romance Sport

 

Michela: Sarebbero troppi gli autori che vorrei invitare a cena. Visto che devo proprio scegliere allora porterei a cena sicuramente Nicholas Sparks e Jodi Ellen Malpas in quanto autori stranieri. Per quanto riguarda il made in Italy sceglierei le mie amiche e colleghe Elena Rose e Marisandra De Placido.

 

Serena: Susan Elisabeth Phillips, Daniela Volontè, Patrisha Mar, Deborah Fasola… Ce ne sono tanti in realtà!

 

13. Meglio self-publishing o con casa editrice?

 

Laura: Bella domanda. Io ho sempre sostenuto che l’ideale per un autore sia la forma ibrida, vale a dire un po’ self, un po’ CE. Il self-publishing ti offre la libertà assoluta, poter seguire il processo di pubblicazione dall’inizio alla fine, ma anche guadagni migliori. La casa editrice invece ti dà il supporto di un buon editing (se è una CE seria) e maggiore credibilità. Laddove tanti storcono il naso di fronte a un autore self, il nome di un editore, se conosciuto, dovrebbe spianarti la strada.

 

Manuela: Con tutta onestà centomila volte meglio il self publishing è vero non si arriva negli scaffali delle librerie ma si riesce comunque ad arrivare nel cuore dei lettori

 

Michela: Entrambe le cose secondo me, sono due bellissime opportunità

 

Serena: Con CE.

 

14. Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti?

 

Laura: La straniera di Diana Gabaldon, solo per poter conoscere dal vivo Jamie Fraser.

 

Manuela: Bella domanda, malgrado il destino controverso per la protagonista sceglierei di vivere in Perfect per il forte amore fra i protagonisti.

 

Michela: E' una domanda tosta questa, sono troppi i romanzi in cui mi piacerebbe vivere. Se proprio devo sceglierne uno dico "Crossfire" di Sylvia Day

 

Serena: In una qualsiasi fiaba di Andersen, senza ombra di dubbio.