[INTERVISTE] Le autrici di oggi ci parlano dei loro romanzi

Ciao sognatrici,

 

oggi vi presentiamo le interviste a Alessandra Paoloni e Gioia De Bonis. Venite a scoprire cosa ci raccontano sui loro romanzi!

 

Alessandra Paoloni

 

Titolo: Le infinite probabilità dell'amore

 

Trama

 

Anche se cerchi di sfuggirgli, l’amore è sempre più veloce di te

 

Single e disoccupata, Clelia trascorre le sue giornate tra serie TV in streaming e lunghe sedute di relax sul divano. Ma la sua vita monotona cambia di colpo quando, per il suo trentesimo compleanno, riceve in regalo una vacanza organizzato dalla Doppio di Cuori, un’agenzia italiana di incontri. Ad accompagnarla in viaggio ci sarà Dante, un ragazzo bello, gentile e misterioso. Il feeling tra i due è destinato a tramutarsi in qualcosa di più profondo. Infatti, nell’assolata campagna umbra e all’ombra dei monumenti della città di Perugia, nascerà una storia sensuale e tenera al tempo stesso. Clelia crede fInalmente di vivere la sua favola ma la realtà, sempre in agguato, busserà ben presto alla sua porta…

 

 

Gioia De Bonis

 

Titolo: Angels - Wings of light

 

Trama

 

Secoli fa Dio diede il libero arbitrio anche agli angeli, e questi decisero di amarsi sopra ogni cosa.

Adam, Aidan e Aileen sono nati da quest'amore, e fanno parte dell'ottava generazione di Nahalia, ovvero i nati senza ali.

È giunto il tempo del Discendit de caelo, e se c'è una cosa che Adam odia è proprio questa stupida tradizione.

Lui non ha bisogno di un anno fra gli umani per decidere cosa fare da grande: LUI SA COSA VUOLE!

La sua vita però sta per cambiare ... il suo incontro con Heather, sebbene non sia dei più dolci, scombinerà la sua vita, i suoi piani.

Adam dovrà presto rispondere ad una domanda: siamo destinati ad essere quello che altri hanno deciso per noi o l'amore può sconvolgerci a tal punto da travolgere le nostre vite?

Cosa sarà disposto a sacrificare Adam per amore?

E TU ... TU COSA FARESTI PER AMORE?

Ma l'amore non è il solo ostacolo … qualcuno trama nell'ombra per rubare le ali ad un angelo e quale più ghiotta occasione del Discendit de caelo?

 

 

Intervista

 

Per prima cosa parliamo un po’ dei libri che avete messo in palio per il Giveaway d’Estate,

 

1.Dove hai preso ispirazione per la storia di questo libro?

 

Alessandra: “Le infinite probabilità dell'amore” in realtà nasce per caso. Sentivo il bisogno personale di scrivere una storia in grado di farmi rilassare, sorridere e sognare. L'agenzia della Doppio di cuori, che organizza viaggi con fantastici ragazzi in luoghi particolari d'Italia, mi è venuta in mente ripensando alle convention del telefilm Supernatural alle quali ho partecipato in passato, e al connubio “ragazzo bello, irraggiungibile, ragazza comune che cerca di avvicinare un uomo che non può avere nella vita”. Ho amalgamato il tutto ed è venuta fuori questa storia romantica e divertente.

 

Gioia: Ricordo benissimo come arrivò Adam. Ero su Instagram ed ho visto la foto di un bellissimo ragazzo con un paio di ali disegnate sulla schiena. Avevo l’idea di un fantasy da moltissimo tempo e quella foto mi ha dato l’idea: avrei scritto di angeli, di angeli che sarebbero scesi sulla terra per trovare loro stessi.

 

2.Quanto c’è di te stessa in questa storia? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?

 

Alessandra: La voglia, forse, di vivere qualcosa di insolito. Non c'è molto della vita dei personaggi in sé che rispecchia la mia, ma ho farcito il personaggio di Clelia di alcune mie caratteristiche. Clelia, come me, è insicura, incapace di credere che qualcosa di bello le possa accadere, sognatrice ma allo stesso tempo consapevole che alcune cose restano e resteranno per sempre dei sogni.

 

Gioia: C’è sempre qualcosa di me stessa nelle storie che scrivo. In Angels c’è Heather che mi somiglia molto. La sua lealtà, la sua disponibilità, la sua semplicità, il suo senso dello humor, la sua capacità di trovare sempre qualcosa di positivo in ogni situazione.

 

3. Se dovessi descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?

 

Alessandra:

Clelia, la protagonista femminile, è dolce, insicura e romantica. Un trio di aggettivi che la rende molto tenera e alle volte maldestra. Dante invece, il protagonista maschile, è carismatico, divertente e protettivo. Tre qualità che io stessa ricerco sempre in un uomo e che ho inserito nel mio personaggio forse proprio per questo motivo.

 

Gioia:

Lui è sensuale, divertente e sicuro di sé.

Lei è divertente, dolce e sarcastica.

 

4.Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?

 

Alessandra: Le infinite probabilità dell'amore è la storia di un sentimento che sboccia da un regalo, perché la vita a volte è davvero imprevedibile e ci dona quello che non ci aspetteremmo mai, ma che preghiamo in segreto di ottenere.  

 

Gioia: Cosa siete davvero disposti a fare per amore? Lascereste la vita che conoscete per buttarvi in qualcosa di straordinariamente inaspettato? Cosa farà Adam? Sceglierà l’amore o tornerà alla vita che conosce lasciando dietro di sé la ragazza che ama?

 

5.Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio questo romanzo quale sarebbe e perché?

 

Alessandra: In realtà questo romanzo ha già una sua canzone. È Let her go dei Passengers. Nel romanzo viene anche citata una breve strofa. Clelia rivisita un verso della canzone, quello che recita “e la lasci andare...”. Lei, in questo caso, non si riferisce a una persona bensì alla consapevolezza che alla fine tutto può risolversi per il meglio e che si può lasciare andare la paura che, al contrario, la vita possa regalarci soltanto fregature.

 

Gioia: Senza dubbio: Take your time di Sam Hunt. Rappresenta al meglio ciò che c’è fra Adam e Heather.

 

6.Perché hai scelto di mettere in palio in questo Giveaway proprio questo romanzo?

 

Alessandra: Il romanzo parla di un viaggio. La Doppio di Cuori è un'agenzia che organizza viaggi con bellissimi ragazzi in luoghi che la cliente ha libertà di scegliere. Dunque è una storia molto adatta all'estate, da leggere con un sorriso sulle labbra, in spiaggia o dovunque si voglia.

 

Gioia: Per la magia, per far conoscere un altro lato di me. Quello che ama il fantasy e tutte le creature che ne fanno parte

 

7.Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica del romanzo, chi vorresti ad interpretare i protagonisti?

 

Alessandra: Per Dante ho scelto Luke Evans. Lui è il modello di riferimento per il mio personaggio. Anzi, su di lui ho plasmato le azioni di Dante. Luke Evans ha fascino da vendere. Come Clelia invece ho sempre immaginato Emily VanCamp. Bella e dolce, è la protagonista perfetta. Per quanto riguarda invece Erminia Molinari, la proprietaria della Doppio di cuori, Sandra Bullock sarebbe più che perfetta.

 

Gioia: Per Adam sceglierei senza dubbio il modello che ho scelto come prestavolto, ovvero Greg Carter (se invece devo scegliere proprio un attore, potrei optare per Alex Pettyfer, che adoro immensamente). Per Heather la dolcissima e bravissima Emma Watson!

 

Ed ora parliamo un po’ dell’autore,

 

8. In quale genere non ti cimenteresti mai?

 

Alessandra: Il romanzo giallo, forse. Forse. Ma non si sa mai nella vita. Ho affrontato generi molto diversi tra di loro, dalla poesia all'erotico, dal fantasy al romance. Non mi spaventano le sfide e sono sempre alla ricerca di una nuova me stessa letteraria. Dunque mai dire mai. Chissà cosa mi riserverà il futuro... 

 

Gioia: Credo l’horror, non riuscirei mai perché sono una fifona!

 

9. Cosa non deve mai mancare secondo te in un romanzo?

 

Alessandra: La psicologia dei personaggi. Non mi piacciono i personaggi piatti, anzi. Adoro descrivere e leggere di personaggi complessi, complicati, che si celano dietro una maschera e che rivelano poco a poco la propria identità. Un pizzico di mistero, in un romanzo, secondo me non guasta mai.

 

Gioia: La passione, la suspense, il divertimento.

 

10. Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?

 

Alessandra: Poliedrica, scorrevole e mutevole.

 

Gioia: Questa è difficile. Spero: chiara, divertente e sensuale.

 

11. Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?

 

Alessandra: Cime tempestose. Io adoro, amo, quel libro. È il giusto connubio tra romanzo di sentimenti e mistero soprannaturale. Un classico senza tempo che non mi annoia mai rileggere. 

 

Gioia: Forse, un giorno di Colleen Hoover! Amo quel romanzo!

 

12. Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?

 

Alessandra: Ce ne sono parecchi ma forse Stephen King, perché vorrei chiedergli come diamine ha fatto a scrivere un libro complesso e bellissimo come It. Libro che ha segnato la mia prima adolescenza. E poi gli domanderei consigli su come incutere timore al lettore attraverso le parole. Cosa che vorrei mi riuscisse meglio in futuro nelle mie opere dalle tinte più dark.

 

Gioia: Allora avete tempo una mezz’ora? Perché non basterebbe una cena, dico solo meno male che Lidia Ottelli ha creato il Festival del Romance! Per quanto riguarda le americane: Colleen Hoover, Jay Crownover e Penelope Douglas.

 

13. Meglio self-publishing o con casa editrice?

 

Alessandra: Entrambe. Io pubblico ed ho pubblicato sia con case editrici, piccole medie e grandi, che in self. La modalità cambia, ovviamente. Pubblicando in self sei editore di te stesso, devi e puoi scegliere cover, data d'uscita ecc. Con un editore alle spalle la questione cambia. Nel mio caso ci sono storie e storie. Storie che posso e sento di presentare a un editore e storie che invece preferisco tenere per me e portare ai lettori da sola.

 

Gioia: Dipende. Adoro il self, ma amerei che uno dei miei romanzi finisse fra le mani di una casa editrice.

 

14. Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti?

 

Alessandra: Posso rispondere “uno dei miei”? Vorrei vivere nel paesino di Tiepole, protagonista del romanzo Descendens. Tiepole è un paese ricco di magia e misteri. Una parentesi in un mondo che corre, nel quale non ci si stupisce mai più di nulla, dove tutto sembra scontato. A Tiepole invece si respira

 

Gioia: Il mio Sweet Revenge, perché ho basato il prestavolto maschile sul mio ideale di uomo. Perciò, se mai dovessi trovare il modo per entrare nel romazo: CAMERON PREPARATI!