Pagine

giovedì 31 maggio 2018

[BLOGTOUR] Recensione La fine del peccato di Elena Rose

Ciao sognatrici,


oggi il blog partecipa all'ultima tappa del Blogtour dedicato alla The Sin Series di Elena Rose, in particolare la mia recensione di oggi è dedicata al quarto ed ultimo volume.



Titolo: La fine del peccato

Autore: Elena Rose

Serie: The sin series #4

Data: 26 maggio 2018

Editore: Self-published


Quando credi di essere salva, il male capovolge tutto.
La bella favola dei protagonisti della Sin Series si sgretolerà come creta.
Chi vincerà alla fine?
Il bene o il male?
Riusciranno a far guarire le loro ferite?
Sofia Vespucci e tutti i protagonisti di questa storia non hanno ancora finito di raccontare…

Recensione

In quest’ultimo volume della serie incontriamo di nuovo tutti i personaggi che abbiamo conosciuto negli altri romanzi. Assistiamo al matrimonio di Andrea ed Alena e vediamo come si evolve la loro storia d’amore.
Tra Miguel e Sofia invece capiamo fin dalle prime pagine che qualcosa non va. Miguel è molto arrabbiato con la moglie, tanto da decidere di lasciarla. Capiremo solo più avanti le motivazioni del suo abbandono, ma in fondo non gli si può dar torto, il carattere di Sofia non è mai stato semplice e per lei abbandonare il suo inferno personale non è semplice. La sua vita è sempre stata piena di azioni orribili pur di proteggere le persone che ama, ma Miguel sperava davvero che l’amore l’avesse cambiata.

«Brindiamo alla vendita della tua anima, Sofia. A come sei riuscita a cadere più in basso di dov’eri» mi fissa.  Assorbo ogni parola come un coltello sporco di aceto. 


Quando Miguel se ne va da Cala Tarida per tornare dai suoi genitori porta con sé anche la piccola Giulia. Da quel momento Sofia si sente vuota, ha perso le persone che più amava al mondo, ed arriva a lasciarsi morire lentamente. Andrea ed Alena non possono far altro che assistere impotenti e starle accanto anche quando in ospedale i medici dicono che non si risveglierà più dal coma. Solo in quel momento il fratello si decide a chiamare Miguel, è pur sempre il marito e solo lui può decidere di staccare Sofia dai macchinari e lasciarla andare. Miguel in quel momento si rende conto di quanto la sua vita sia vuota senza quella donna al suo fianco e fa di tutto per farla tornare da lui, ma sarà sufficiente? Non sarà troppo tardi?

Sofia ha fatto questo, si è lasciata morire.  Il dolore per Miguel l’ha uccisa dentro e noi non potevamo fare più nulla.  Odio Miguel per questo… sì, lo odio tanto quanto gli voglio bene.


Andrea non vuole più vedere Miguel, perché incolpa lui per la sofferenza di sua sorella e non vuole che lui passi del tempo accanto a lei nel letto d’ospedale. Alena è contrariata, capisce la rabbia ed il dolore di suo marito, ma allo stesso tempo è intenerita da Miguel che non potrà mai perdonarsi di aver ridotto Sofia in quelle condizioni. Miguel riuscirà ad avvicinarsi alla moglie solo grazie all’aiuto di Alena, che di nascosto lo lascerà passare del tempo con Sofia, ma la donna sembra non volersi riprendere. La vita le ha già fatto troppo male e non sembra disposta a soffrire ancora senza le persone che più ama al suo fianco.

«Perdonami amore, ti prego» accarezza il mio viso.  Vorrei fare e dire qualcosa, ma sono ancora bloccata. Posso solo fissarlo e cercare di fargli capire cosa voglio dire.  «Non ho nemmeno pensato a una vita dove tu non esisti più. Non è possibile nemmeno chiamarla vita. Ti amo Sofia, come si ama l’aria, l’essenziale. Non averti è un inferno impossibile, vorrei stare qui con te ogni secondo e baciarti per restare vivo. Mi manchi e ti giuro che mai avrei voluto farti questo. Ti prego amore, ti supplico perdonami» Miguel piange come un bambino. Il dolore che vedo nei suoi occhi è una lama che non posso sopportare.  Non odio Miguel, lui aveva tutte le ragioni per lasciarmi. Nessuno dovrebbe accettare in silenzio quello che ho fatto. Ora lo so.

Ho amato questa storia, mi sono sentita parte del dolore enorme di questa famiglia che non può far altro che assistere Sofia e sentirsi impotente. Mi è piaciuta molto la scelta dell’autrice di utilizzare i punti di vista di tutti i protagonisti, così da darci una visuale più ampia e completa sulle loro emozioni e sensazioni. Il romanzo è molto duro, si parla di desiderio di morire, di violenza sessuale, ma in fondo chi di noi conosce dagli scorsi romanzi i nostri protagonisti sa benissimo che non poteva essere diverso. Credo che questa sia una degna conclusione per questa serie, tutti i tasselli sono tornati al loro posto e finalmente la verità è venuta completamente a galla, permettendo ai protagonisti di vivere serenamente, senza essere sovrastati dalle ombre del passato.

Link d'acquisto: La fine del peccato


Nessun commento:

Posta un commento